Un’altra nave russa colpita dagli ucraini nel Mar Nero. In una nota, l’intelligence di Kiev ha reso noto che nella notte "l’unità speciale dei servizi del ministero della Difesa ’Gruppo 13’ ha attaccato il pattugliatore russo ’Sergei Kotov’...In conseguenza dell’attacco condotto con droni navali Magura V5, la nave ha subito danni a poppa, a destra e a sinistra... Il costo della nave affondata è di circa 65 milioni di dollari". La Sergey Kotov, un pattugliatore della flotta russa del Mar Nero, è stata sorpresa da droni navali ucraini in Crimea nella notte. Lo riferiscono Ukainska Pravda e Hromadske, citando una fonte anonima dell’agenzia di intelligence militare ucraina (Hur).
Le notizie di un attacco a una nave russa sono arrivate dopo le esplosioni notturne nella penisola, durante le quali è stato chiuso il ponte di Kerch. Il ministero della Difesa russo ha affermato che 38 droni sono stati distrutti sulla Crimea. E su questo fronte è importnate l'analisi che fa Guido Olimpio sul Corriere che mette in luce due aspetti fonamentali dell'attacco di questa notte: "Chi attacca cerca di centrare ripetutamente lo scafo nello stesso punto per estendere il danno: secondo alcuni esperti una scelta legata anche alla scarsa capacità di penetrazione delle cariche a bordo dei battelli. La tattica prevede spesso di immobilizzare l’unità centrandola a poppa, nell’area del timone, per poi finirla con altri “barchini”". Due aspetti da non sottovalutare in questa guerra del mare che nel conflitto in Ucraina comincia ad avere un peso importante.
Per la Juventus "ieri è arrivata un'offerta importante, ma non mi sembra mai di aver visto che John Elkann o la famiglia Agnelli abbia messo la Juve in vendita. E questa è la cosa principale. Secondariamente penso che stiamo parlando di una storia di 102 anni, se non sbaglio, una storia vincente che in certi momenti magari può avere delle problematiche, ma io credo che il tifoso della Juve debba essere orgoglioso e debba riconoscere sempre il merito e anche la felicità di essere riconoscibili attraverso la famiglia Agnelli e in questo caso John Elkann". Così Gianluigi Buffon, capo delegazione della nazionale azzurra, a margine della sua partecipazione ad Atreju
Le immagini diffuse dal Corpo Khartiia della Guardia Nazionale ucraina mostrano soldati che combattono nella città di Kupiansk e nell'area circostante durante un'operazione volta a riconquistare la città nella regione nord-orientale di Kharkiv, in Ucraina. Le immagini riprese dalle telecamere indossate dai soldati e dai droni sarebbero state girate tra ottobre e dicembre di quest'anno e mostrerebbero i soldati del Gruppo di ricerca e attacco Khartiia. Il presidente ucraino Volodymyr Zelenskyy ha dichiarato venerdì che le unità ucraine hanno riconquistato diversi insediamenti e quartieri vicino alla città di Kupiansk, dopo un'operazione durata mesi volta a invertire l'avanzata russa in quella zona.
Licinia Lentini, l'iconica moglie del presidente ne “L’ allenatore nel pallone” e Moira, “La mandrilla di Porto Recanati” nel primissimo “vacanze di natale” del 1983 si racconta in un'intervista a Libero, in edicola domenica 14 dicembre, al nostro Alessando Dell'Orto: è lei il "Soggetto smarrito" di questa settimana