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Rientra in Italia la famiglia rapita in Mali, il figlio: "Emozione immensa"

martedì 27 febbraio 2024
1' di lettura

Tornano a casa i tre italiani rapiti nel 2022 in Mali da una organizzazione terroristica jihadista. Rocco Langone, la moglie Maria Donata Caivano e il figlio Giovanni Langone sono atterrati a Roma Ciampino con un volo organizzato dall’unità di crisi della Farnesina. Ad accoglierli il ministro degli Esteri Antonio Tajani: "Voglio ringraziare l’Unità di crisi del ministero, l’Aise, la nostra intelligence per tutto il lavoro fatto per riportare a casa questi tre cittadini italiani. Tutto in silenzio e con grande collaborazione della famiglia che ha avuto grande serietà. Stanno in buona salute. Così si ottengono risultati. La signora che è un’ottima cuoca mi ha invitato a cena prima in Lombardia e poi in Basilicata", ha detto il capo della Farnesina. Sulla pista dello scalo Romano anche l’altro figlio Daniele in attesa del loro rientro: “Vorrei ringraziare con tutto il cuore il governo italiano e l’Unità di crisi per quanto mi sono stati vicino veramente. Non ho dubitato un giorno che me li avrebbero riportati a casa sani e salvi. Non ho parole, l’emozione è immensa. Non auguro a nessuno di passare quello che ho passato", ha detto rispondendo ai cronisti.

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Il sindaco di Ascoli Piceno, Marco Fioravanti (FdI), prende le distanze dagli striscioni affissi da ignoti nella notte contro la titolare del panificio 'L'Assalto di Forni' che aveva esposto un lenzuolo con la scritta: "25 Aprile buono come il pane, bello come l'antifascismo". Striscioni che recitano "Da quel forno un tale fetore che diventa simpatico anche il questore" e "Assalto ai forni", con la parola assalto cancellata. "L'amministrazione comunale di Ascoli Piceno prende le distanze e condanna fortemente i vergognosi striscioni comparsi questa notte in città. Ringraziamo le forze dell'ordine perché, ancora una volta, hanno lavorato in modo celere rimuovendo immediatamente questi cartelloni e stanno lavorando per individuare i responsabili degli striscioni", ha detto il sindaco.

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Poco dopo le 9,45 di domenica i vigili del fuoco di Torino sono intervenuti in via Sineo per un incendio di vetture che ha coinvolto un palazzo adiacente. Durante le operazioni di spegnimento è stato necessario evacuare il palazzo, e una persona è stata affidata al soccorso sanitario e successivamente ricoverata. L’intervento ha coinvolto la presenza di 5 squadre dei vigili del fuoco tra cui l’autoscala.

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