LinkedIn ha da sempre rappresentato un punto di riferimento essenziale per professionisti e aziende desiderosi di espandere la propria rete di contatti professionali. Tuttavia, una delle maggiori sfide è stata sempre quella di comprendere e anticipare le mosse dei concorrenti, anche per la difficoltà di estrazione dei dati dalla piattaforma. Grazie alla recente introduzione della LinkedIn Ads Library però, questa barriera è stata abbattuta, offrendo una finestra senza precedenti sulle strategie pubblicitarie dei rivali. Attraverso un'esplorazione dettagliata degli annunci dei concorrenti, è possibile infatti migliorare le proprie strategie di marketing.
LinkedIn infatti si rivela essere una miniera d'oro di dati e opportunità, consentendo di visualizzare annunci pubblicitari, capire le strategie dei concorrenti, e molto altro, il tutto senza nemmeno doversi creare un account. La Ads Library si trasforma così in un vero e proprio marketing tools, permettendoci di scoprire nuovi concorrenti, analizzare i messaggi chiave delle loro campagne pubblicitarie e persino esaminare le loro call to action.
Ma come fare nella pratica? In questo video gli esperti della Central Marketing Intelligence ci danno dei consigli pratici su come navigare tra queste informazioni e utilizzarle per affinare le strategie di marketing. Scopri le potenzialità della LinkedIn Ads Library grazie a questo vero e proprio manuale d’utilizzo, per restare sempre un passo avanti nel competitivo gioco del business online. Sei pronto a trasformare le informazioni in azione e scoprire le strategie dei tuoi concorrenti? Scopri di più guardando il video completo e unisciti a noi nell’esplorazione di questo importante strumento su LinkedIn.
Emmanuel Macron ha cercato in tutti i modi di imbucarsi al faccia a faccia che Donald Trump e Volodymyr Zelensky hanno avuto in Vaticano. Nel video si vedono in un primo momento tre sedie. Poi il presidente francese si avvicina al suo omologo americano. Ma il tycoon gli fa capire che non c'è spazio per lui. Così la terza sedia è stata subito rimossa.
Ci sono 180 delegazioni internazionali a San Pietro per i funerali di Papa Francesco. In prima fila i leader mondiali: Donald Trump con la moglie Melania, Emmanuel Macron con la moglie Brigitte, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky con la moglie Olena Zelenska.
“’Costruire ponti e non muri’ è un’esortazione che egli ha più volte ripetuto". Così il cardinale Giovanni Battista Re, Decano del Collegio Cardinalizio, nell’omelia della messa delle esequie di Papa Francesco in corso in Piazza San Pietro. "E il servizio di fede come Successore dell’Apostolo Pietro è stato sempre congiunto al servizio dell’uomo in tutte le sue dimensioni. In unione spirituale con tutta la Cristianità siamo qui numerosi a pregare per Papa Francesco perché Dio lo accolga nell’immensità del suo amore - ha continuato Re - Papa Francesco soleva concludere i suoi discorsi ed i suoi incontri dicendo: 'Non dimenticatevi di pregare per me'. Caro Papa Francesco, ora chiediamo a Te di pregare per noi e che dal cielo Tu benedica la Chiesa, benedica Roma, benedica il mondo intero, come domenica scorsa hai fatto dal balcone di questa Basilica in un ultimo abbraccio con tutto il popolo di Dio, ma idealmente anche con l’umanità che cerca la verità con cuore sincero e tiene alta la fiaccola della speranza".
Donald Trump e la moglie Melania entrano nella Basilica di San Pietro prima dell'inizio dei funerali di Papa Francesco. Il presidente Usa e la moglie restano in raccoglimento per qualche minuto davanti alla bara chiusa di Bergoglio.