Siamo agli sgoccioli, questa sera va in scena l'atto finale di questo 74esimo Festival di Sanremo: ne resterà soltanto uno. La polemica di giornata riguarda la vittoria di Geolier nella serata delle cover: ci sono stati i fischi del pubblico per la vittoria dell'artista napoletano, super-televotato. Molti speravano vincesse Angelina Mango. Dunque il dibattito è: hanno diritto gli ascoltatori al fischio? Chi ha pagato il biglietto ha il diritto di alzarsi e andare via? Ognuno ha la sua versione dei fatti. Stasera vedremo se la polemica proseguirà: lo sapremo intorno alle 2.30. Orari clamorosi, ma ne vale la pena. Il duello sembra abbastanza segnato: Geolier o Angelina Mango? Basta aspettare qualche ora. Il diario della kermesse di Fabrizio Biasin
Il sindaco di Ascoli Piceno, Marco Fioravanti (FdI), prende le distanze dagli striscioni affissi da ignoti nella notte contro la titolare del panificio 'L'Assalto di Forni' che aveva esposto un lenzuolo con la scritta: "25 Aprile buono come il pane, bello come l'antifascismo". Striscioni che recitano "Da quel forno un tale fetore che diventa simpatico anche il questore" e "Assalto ai forni", con la parola assalto cancellata. "L'amministrazione comunale di Ascoli Piceno prende le distanze e condanna fortemente i vergognosi striscioni comparsi questa notte in città. Ringraziamo le forze dell'ordine perché, ancora una volta, hanno lavorato in modo celere rimuovendo immediatamente questi cartelloni e stanno lavorando per individuare i responsabili degli striscioni", ha detto il sindaco.
Poco dopo le 9,45 di domenica i vigili del fuoco di Torino sono intervenuti in via Sineo per un incendio di vetture che ha coinvolto un palazzo adiacente. Durante le operazioni di spegnimento è stato necessario evacuare il palazzo, e una persona è stata affidata al soccorso sanitario e successivamente ricoverata. L’intervento ha coinvolto la presenza di 5 squadre dei vigili del fuoco tra cui l’autoscala.
Il Vaticano ha diffuso alcune immagini che mostrano la tomba di Papa Francesco all'interno della Basilica di Santa Maria Maggiore a Roma, dove è stato sepolto sabato con una cerimonia privata. La tomba del Papa, priva di ornamenti, è contrassegnata da una sola parola latina, Franciscus, il suo nome da Pontefice, a riflettere una vita all'insegna della semplicità.