Fan in delirio nel centro di Milano per i Club Dogo. In occasione dell'uscita del loro nuovo disco (semplicemente “Club Dogo”), la storica band rap milanese composta da Guè, Jake la Furia e Don Joe ha organizzato un pop up store in Piazza San Babila che è stato preso d'assalto da circa un migliaio di appassionati. "Non aspettavamo altro" raccontano Riccardo e Pierluigi che sono arrivati da Parma per vivere questa esperienza. Dopo 10 concerti al Mediolanum Forum, sold-out nel giro di poche ore, intanto, i Club Dogo culmineranno la loro lunga residency milanese con un concerto-evento in quello che è il tempio per eccellenza della musica milanese: lo stadio di San Siro. Una sorpresa fortemente voluta dal gruppo per ringraziare i fan del sostegno dimostrato per oltre vent'anni. L'appuntamento è per il 28 giugno 2024 allo stadio di San Siro.
Il sindaco di Ascoli Piceno, Marco Fioravanti (FdI), prende le distanze dagli striscioni affissi da ignoti nella notte contro la titolare del panificio 'L'Assalto di Forni' che aveva esposto un lenzuolo con la scritta: "25 Aprile buono come il pane, bello come l'antifascismo". Striscioni che recitano "Da quel forno un tale fetore che diventa simpatico anche il questore" e "Assalto ai forni", con la parola assalto cancellata. "L'amministrazione comunale di Ascoli Piceno prende le distanze e condanna fortemente i vergognosi striscioni comparsi questa notte in città. Ringraziamo le forze dell'ordine perché, ancora una volta, hanno lavorato in modo celere rimuovendo immediatamente questi cartelloni e stanno lavorando per individuare i responsabili degli striscioni", ha detto il sindaco.
Poco dopo le 9,45 di domenica i vigili del fuoco di Torino sono intervenuti in via Sineo per un incendio di vetture che ha coinvolto un palazzo adiacente. Durante le operazioni di spegnimento è stato necessario evacuare il palazzo, e una persona è stata affidata al soccorso sanitario e successivamente ricoverata. L’intervento ha coinvolto la presenza di 5 squadre dei vigili del fuoco tra cui l’autoscala.
Il Vaticano ha diffuso alcune immagini che mostrano la tomba di Papa Francesco all'interno della Basilica di Santa Maria Maggiore a Roma, dove è stato sepolto sabato con una cerimonia privata. La tomba del Papa, priva di ornamenti, è contrassegnata da una sola parola latina, Franciscus, il suo nome da Pontefice, a riflettere una vita all'insegna della semplicità.