Decine di manifestanti filo-palestinesi si sono riuniti davanti alla Corte internazionale di giustizia dell'Aia, nei Paesi Bassi, mentre Israele è pronto a difendersi dalle accuse del Sud Africa, secondo cui la guerra con Hamas equivale a un genocidio contro i palestinesi. Israele nega fermamente questa affermazione e il primo ministro Netanyahu ha bollato le accuse come "ipocrisia". Anche se probabilmente ci vorranno anni per risolvere il caso, il Sudafrica chiede alla Corte internazionale di giustizia di ordinare l’immediata sospensione dell’offensiva militare israeliana nella Striscia di Gaza. I manifestanti davanti alla Corte internazionale di giustizia hanno cantato “Palestina libera” e “Viva il Sud Africa” mentre sventolavano bandiere e cartelli palestinesi con la scritta “Stop ai bombardamenti su Gaza”. Israele spesso boicotta i tribunali internazionali e le indagini delle Nazioni Unite, sostenendo che sono ingiuste e parziali. Ma, a dimostrazione della serietà con cui considerano il caso, i leader israeliani hanno compiuto il raro passo di inviare un team legale e impegnarsi davanti alla Corte internazionale di giustizia per difendere la propria reputazione. Secondo gli avvocati sudafricani, la guerra rientra nella strategia di oppressione israeliana dei palestinesi che dura ormai da decenni.
Il sindaco di Ascoli Piceno, Marco Fioravanti (FdI), prende le distanze dagli striscioni affissi da ignoti nella notte contro la titolare del panificio 'L'Assalto di Forni' che aveva esposto un lenzuolo con la scritta: "25 Aprile buono come il pane, bello come l'antifascismo". Striscioni che recitano "Da quel forno un tale fetore che diventa simpatico anche il questore" e "Assalto ai forni", con la parola assalto cancellata. "L'amministrazione comunale di Ascoli Piceno prende le distanze e condanna fortemente i vergognosi striscioni comparsi questa notte in città. Ringraziamo le forze dell'ordine perché, ancora una volta, hanno lavorato in modo celere rimuovendo immediatamente questi cartelloni e stanno lavorando per individuare i responsabili degli striscioni", ha detto il sindaco.
Poco dopo le 9,45 di domenica i vigili del fuoco di Torino sono intervenuti in via Sineo per un incendio di vetture che ha coinvolto un palazzo adiacente. Durante le operazioni di spegnimento è stato necessario evacuare il palazzo, e una persona è stata affidata al soccorso sanitario e successivamente ricoverata. L’intervento ha coinvolto la presenza di 5 squadre dei vigili del fuoco tra cui l’autoscala.
Il Vaticano ha diffuso alcune immagini che mostrano la tomba di Papa Francesco all'interno della Basilica di Santa Maria Maggiore a Roma, dove è stato sepolto sabato con una cerimonia privata. La tomba del Papa, priva di ornamenti, è contrassegnata da una sola parola latina, Franciscus, il suo nome da Pontefice, a riflettere una vita all'insegna della semplicità.