Si aggrava la situazione in Germania, alle prese da giorni con alluvioni che stanno interessando diverse zone del Paese. Nella Bassa Sassonia, già duramente colpita, sta piovendo ininterrottamente da ore e il livello delle acque di diversi fiumi è cresciuto notevolmente, aumentando il rischio di gravi inondazioni. Ampie zone dello Stato federato – situato nella parte nord-occidentale del territorio tedesco – e della città di Brema sono sotto costante osservazione. La situazione è rimasta particolarmente difficile sui fiumi Weser, Aller e Leine. Nella città di Lilienthal, nella Bassa Sassonia, circa 100 persone non sono ancora riuscite a tornare nelle loro case perché il livello dell'acqua non è ancora sceso sotto il livello critico. È stata costituita una riserva di diverse decine di migliaia di sacchi di sabbia per "poter reagire e intervenire rapidamente in situazioni acute", ha affermato Dennis Koehler, portavoce dei vigili del fuoco del distretto di Verden. Vaste aree in molte località della Germania sono sott’acqua da diversi giorni. Centinaia di servizi di emergenza stanno mettendo in sicurezza le dighe ed erigendo ulteriori barriere protettive fatte sacchi di sabbia. L'allerta meteo, secondo il servizio meteorologico tedesco continuerà anche per i prossimi giorni.
Suor Genevieve torna anche oggi a pregare sul feretro di Papa Francesco all’interno della basilica di San Pietro. La suora di Ostia, che vive tra i giostrai e che si è dedicata alla cura delle persone omosessuali e trans, già ieri aveva reso omaggio al Papa e si era commossa. La suora era amica del Pontefice, morto il 21 aprile.
Alcuni abitanti di Istanbul hanno trascorso la notte all'aperto, in tenda o in auto, dopo il terremoto di magnitudo 6,2 di mercoledì e le oltre 180 scosse di assestamento. Non sono stati segnalati danni gravi. Decine i feriti. Secondo l'United States Geological Survey, il terremoto ha avuto una profondità di 10 chilometri e l'epicentro a circa 40 chilometri a sud-ovest di Istanbul, nel Mar di Marmara. È stato avvertito in diverse province limitrofe.
Temporali e forti raffiche di vento si sono abbattute a cominciare dalla serata di ieri in tutta l'area della provincia di Varese, soprattutto nella zona di Induno Olona, causando frane e allagamenti con l'esondazione dell'Olona. I Vigili del Fuoco hanno operato ininterrottamente per tutta la notte con numerose squadre, intervenendo per far fronte alle numerose richieste di soccorso legate a frane, allagamenti e smottamenti. Le condizioni meteo in attenuazione hanno consentito una gestione più agevole degli interventi residui, permettendo il rientro delle squadre di rinforzo provenienti dai comandi di Milano, inviate ieri per supportare il dispositivo locale.
Mercoledì è atterrato all'aeroporto di Caracas, in Venezuela, un volo con a bordo 174 migranti espulsi dagli Stati Uniti, 145 uomini e 29 donne. Viaggiavano su un aereo di linea della compagnia statale Conviasa. A marzo, sono ripresi i voli di rimpatrio dagli Usa.