Palazzo Mangeruca, l’ecomostro abusivo confiscato alla ‘ndrangheta, presente da decenni a Torre Melissa, nel Comune di Melissa, in provincia di Crotone è stato abbattuto domenica 17 dicembre, alle ore 13.19. L'edificio, un ex mobilifico, di 6 piani - 6000 mq - che si trovava sulla statale 106 è stato fatto implodere grazie alla tecnica della distruzione controllata attraverso 400 chili di dinamite in microcariche. Presenti alla demolizione, il governatore della Regione, Roberto Occhiuto, il ministro per i Rapporti con il Parlamento, Luca Ciriani, il vice ministro della Giustizia, Francesco Paolo Sisto, e il generale Teo Luzi, comandante generale dell’Arma dei Carabinieri. “La Calabria distrugge ciò che la ‘ndrangheta ha costruito abusivamente, deturpando il nostro territorio. Lo Stato è più forte della criminalità organizzata”, ha detto il presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto.
Il sindaco di Ascoli Piceno, Marco Fioravanti (FdI), prende le distanze dagli striscioni affissi da ignoti nella notte contro la titolare del panificio 'L'Assalto di Forni' che aveva esposto un lenzuolo con la scritta: "25 Aprile buono come il pane, bello come l'antifascismo". Striscioni che recitano "Da quel forno un tale fetore che diventa simpatico anche il questore" e "Assalto ai forni", con la parola assalto cancellata. "L'amministrazione comunale di Ascoli Piceno prende le distanze e condanna fortemente i vergognosi striscioni comparsi questa notte in città. Ringraziamo le forze dell'ordine perché, ancora una volta, hanno lavorato in modo celere rimuovendo immediatamente questi cartelloni e stanno lavorando per individuare i responsabili degli striscioni", ha detto il sindaco.
Poco dopo le 9,45 di domenica i vigili del fuoco di Torino sono intervenuti in via Sineo per un incendio di vetture che ha coinvolto un palazzo adiacente. Durante le operazioni di spegnimento è stato necessario evacuare il palazzo, e una persona è stata affidata al soccorso sanitario e successivamente ricoverata. L’intervento ha coinvolto la presenza di 5 squadre dei vigili del fuoco tra cui l’autoscala.
Il Vaticano ha diffuso alcune immagini che mostrano la tomba di Papa Francesco all'interno della Basilica di Santa Maria Maggiore a Roma, dove è stato sepolto sabato con una cerimonia privata. La tomba del Papa, priva di ornamenti, è contrassegnata da una sola parola latina, Franciscus, il suo nome da Pontefice, a riflettere una vita all'insegna della semplicità.