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Roma, liceo Visconti occupato: "Dobbiamo far sentire la nostra voce"

lunedì 13 novembre 2023
1' di lettura

Il liceo Ennio Quirino Visconti di Roma è stato occupato nella notte tra domenica e lunedì dagli studenti. "Il nostro gesto non va inteso come una rottura totale, ma piuttosto come una dimostrazione della necessità degli studenti di far sentire la propria voce", scrivono gli studenti in un comunicato. "Sotto la guida del ministro Giuseppe Valditara - scrivono -, il ministero si sta prodigando in riforme e modifiche per porre l’accento sul fallace concetto di “merito”: gli studenti vengono incoraggiati a competere sfrenatamente con i loro compagni, in una brutale selezione darwiniana che premia chi eccelle e lascia indietro chi ha difficoltà. Una di queste riforme, espressa in una circolare ai dirigenti scolastici, è la famigerata “media pesata”, un sistema di valutazioni con peso ridotto sul giudizio finale che incoraggiano i docenti a sottoporre gli alunni a continue prove con voto. Questa necessità continua a fornire prestazioni che vengono valutate numericamente, oltre a caricare gli studenti di ansia e incertezza, promuove l’idea che l’unico scopo dell’allievo debba essere quello di ottenere valutazioni più alte possibili, anziché interessarsi agli argomenti studiati e approfondirli in modo personale. Chiediamo dunque al collegio docenti e alla dirigente di eliminare questa modalità di valutazione che gli studenti rifiutano fermamente". 

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Striscioni contro la fornaia, la condanna del sindaco di Ascoli

Il sindaco di Ascoli Piceno, Marco Fioravanti (FdI), prende le distanze dagli striscioni affissi da ignoti nella notte contro la titolare del panificio 'L'Assalto di Forni' che aveva esposto un lenzuolo con la scritta: "25 Aprile buono come il pane, bello come l'antifascismo". Striscioni che recitano "Da quel forno un tale fetore che diventa simpatico anche il questore" e "Assalto ai forni", con la parola assalto cancellata. "L'amministrazione comunale di Ascoli Piceno prende le distanze e condanna fortemente i vergognosi striscioni comparsi questa notte in città. Ringraziamo le forze dell'ordine perché, ancora una volta, hanno lavorato in modo celere rimuovendo immediatamente questi cartelloni e stanno lavorando per individuare i responsabili degli striscioni", ha detto il sindaco.

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Torino: rogo di auto coinvolge palazzo vicino, evacuato l'edificio

Poco dopo le 9,45 di domenica i vigili del fuoco di Torino sono intervenuti in via Sineo per un incendio di vetture che ha coinvolto un palazzo adiacente. Durante le operazioni di spegnimento è stato necessario evacuare il palazzo, e una persona è stata affidata al soccorso sanitario e successivamente ricoverata. L’intervento ha coinvolto la presenza di 5 squadre dei vigili del fuoco tra cui l’autoscala.

Papa Francesco, la tomba del Pontefice a Santa Maria Maggiore

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