Al-Qaeda a Daesh per capire l'evoluzione del terrorismo islamico e gli attuali rischi. La fondazione di Leonardo Med-Or presenta nella sede romana della Luiss il rapporto "Il nemico silente". Tra i relatori l’ex ministro dell’Interno Marco Minniti, il presidente del Copasir Lorenzo Guerini e il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Alfredo Mantovano. Il report ha l’obiettivo di descrivere le evoluzioni del fenomeno jihadista, sia sul piano ideologico che delle organizzazioni terroristiche attualmente operanti nel Mediterraneo allargato. “Il nemico silente” chiarisce come in futuro sarà ancora più importante elaborare delle strategie di prevenzione e di contrasto adeguate ai mutamenti in corso, sia a livello nazionale ed europeo che in ambito regionale, attraverso il coinvolgimento e la cooperazione con i paesi direttamente coinvolti e le principali organizzazioni internazionali.
"Quello di oggi è un ingrandimento di un nemico che abbiamo chiamato silente. Un nemico che costituisce una minaccia, non imminente ma immanente. Cioè che da un momento all'altro può riesplodere. Abbiamo sconfitto l'Islamic state che non ha cessato di esistere. I principali incubatori sono l'Afghanistan, e lo abbiamo visto con l'attacco alla moschea in Pakistan, e l'Africa. Nella destabilizzazione della parte nord-occidentale dell Africa l'Islamic state trova linfa vitale e si muove come i pesci nell'acqua" spiega l'ex ministro dell'Interno Marco Minniti a margine della presentazione del rapporto.
"Un tema che va affrontato dall'Europa. Il destino dell'Europa sarà sempre più legato a quello dell'Africa. L'Africa sarà sempre più lo specchio dell'Europa: se l'Africa starà bene anche l'Europa starà bene, se invece l'Africa starà male non ci saranno muri che tengano, l'Europa starà male" aggiunge l'ex capo del Viminale. Come sottolinea poi presidente del Copasir ed ex ministro della Difesa Lorenzo Guerini: "Tutto questo ci dice che dobbiamo avere un’attenzione molto alta, sapere che il silenzio della minaccia non significa la sua assenza e che la riorganizzazione di Daesh in Africa, in Afghanistan e nelle ex repubbliche sovietiche sono luoghi in cui il terrorismo può crescere. Serve attenzione e un lavoro comune e quindi per quanto riguarda l'Africa europeo. Dal supporto ai governi locali per contrastare il terrorismo a un piano vero di sviluppo economico".
La Corea del Nord ha confermato per la prima volta di aver schierato truppe a supporto della Russia nella guerra di Mosca contro l'Ucraina, in base al trattato di mutua difesa. Il dispiegamento delle truppe nordcoreane, ha riferito l'emittente statale nordcoreana KRT, è stato effettuato "su ordine" del leader nordcoreano Kim Jong-un, in conformità con il trattato di mutua difesa tra Pyongyang e Mosca, e aveva lo scopo di aiutare la Russia a riconquistare la regione di Kursk, che le forze ucraine avevano conquistato con un'incursione a sorpresa lo scorso anno. L'annuncio della Corea del Nord è arrivato due giorni dopo che la Russia ha dichiarato che le sue truppe hanno completamente recuperato la regione di Kursk. I funzionari ucraini hanno negato questa affermazione.
Daniela Ferrari, madre di Andrea Sempio, è arrivata poco prima delle 10 di lunedì 28 aprile in caserma a Milano, accompagnata dall’avvocato Angela Taccia. La donna sarà viene ascoltata come persona informata sui fatti nell’ambito della riapertura delle indagini sull’omicidio di Chiara Poggi, avvenuto a Garlasco il 13 agosto 2007. Andrea Sempio risulta indagato per il delitto in concorso con Alberto Stasi, unico condannato per l’omicidio, o con altri ancora ignoti. La procura di Pavia ha disposto nuove attività investigative, delegando il reparto operativo dei carabinieri di via Moscova. Daniela Ferrari non ha rilasciato dichiarazioni ai giornalisti presenti.
"Ci impegneremo a seguire i progressi del pontificato di Papa Francesco che ha raggiunto negli ultimi 12 anni? Dipende da ciò che si intende per progressi. Quello che ha raggiunto è mostrare al mondo cristiano e al mondo intero che siamo un'unica famiglia umana, che siamo tutti figli di Dio e che Dio ci ha mostrato una strada attraverso Gesù, attraverso il Vangelo. È questa la via che ci ha mostrato: seguire il Vangelo, la gioia del Vangelo". Così il Cardinale Christof Schönborn, arcivescovo emerito di Vienna e teologo, in merito al Conclave che eleggerà il successore di Papa Francesco. Le sue parole ai giornalisti fuori da Santa Maria Maggiore prima dell'omaggio dei cardinali alla tomba del Pontefice. In merito all'incontro tra il presidente americano Donald Trump e quello ucraino Volodymyr Zelensky a margine del funerale di Francesco, sabato a San Pietro, Schönborn ha poi detto: "Ho avuto questa visione di Papa Francesco che stendeva le mani su entrambi e li benediceva con questa profonda e fiducia nel fatto che il bene sia più forte del male. Sono rimasto molto commosso quando ho visto questa immagine".
Gli attivisti climatici di Extinction Rebellion sono scesi nelle strade di Roma domenica pomeriggio sfilando con una 'Rebel Parade', quella che l'associazione definisce "la Parata Resistente per celebrare la settimana di 'Primavera Rumorosa'", sette giorni di iniziative dal 25 aprile al primo maggio. Il corteo ha attraversato la città da Circo Massimo fino ad arrivare a Piazza Giustiniani. In testa un carro musicale sul quale si sono alternati artisti, performer e musicisti. Durante la sfilata, l'esibizione delle performer attiviste 'Red Rebels', inconfondibilmente vestite di rosso, a simboleggiare l'emergenza, il dolore ma anche la resistenza. "Di fronte alla svolta autoritaria e militarista e agli investimenti sul fossile del nostro paese, la parata vuole essere un invito per le persone a non restare indifferenti e a manifestare gioiosamente il proprio dissenso", spiega Extinction Rebellion.