Nelle provincie di Catania e l'Aquila, oltre 100 Carabinieri del Comando Provinciale di Catania, stanno eseguendo un'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip del Tribunale etneo nei confronti di 13 indagati, accusati di associazione di tipo mafioso, estorsione e associazione a delinquere finalizzata al traffico di stupefacenti, tutti reati aggravati dal metodo mafioso. L'operazione, denominata 'Ultimo atto', coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Catania è condotta dai Carabinieri di Paternò in seguito al tentato omicidio di Davide Massaro Galati, avvenuto a Biancavilla, il 9 settembre 2018. L'episodio ha permesso di svelare le recenti evoluzioni del clan Toscano-Tomasello-Mazzaglia di Biancavilla, un'articolazione territoriale della famiglia mafiosa di cosa nostra etnea Santapaola-Ercolano, individuando, tra l'altro, l'attuale reggente. Oltre a un fiorente traffico di stupefacenti, è emerso dalle indagini anche un vasto giro di estorsioni ai danni di imprenditori di Biancavilla. Tra le vittime, vi sono anche i giostrai che, durante la festa patronale, erano costretti a pagare il pizzo attraverso i biglietti per le attrazioni, così che i figli degli affiliati detenuti avrebbero potuto goderne gratis.Nell'ambito dell'operazione sono state sequestrate anche due società che operano nel settore del trasporto merci, del valore di circa 5 milioni di euro direttamente riconducibili al clan.
Il sindaco di Ascoli Piceno, Marco Fioravanti (FdI), prende le distanze dagli striscioni affissi da ignoti nella notte contro la titolare del panificio 'L'Assalto di Forni' che aveva esposto un lenzuolo con la scritta: "25 Aprile buono come il pane, bello come l'antifascismo". Striscioni che recitano "Da quel forno un tale fetore che diventa simpatico anche il questore" e "Assalto ai forni", con la parola assalto cancellata. "L'amministrazione comunale di Ascoli Piceno prende le distanze e condanna fortemente i vergognosi striscioni comparsi questa notte in città. Ringraziamo le forze dell'ordine perché, ancora una volta, hanno lavorato in modo celere rimuovendo immediatamente questi cartelloni e stanno lavorando per individuare i responsabili degli striscioni", ha detto il sindaco.
Poco dopo le 9,45 di domenica i vigili del fuoco di Torino sono intervenuti in via Sineo per un incendio di vetture che ha coinvolto un palazzo adiacente. Durante le operazioni di spegnimento è stato necessario evacuare il palazzo, e una persona è stata affidata al soccorso sanitario e successivamente ricoverata. L’intervento ha coinvolto la presenza di 5 squadre dei vigili del fuoco tra cui l’autoscala.
Il Vaticano ha diffuso alcune immagini che mostrano la tomba di Papa Francesco all'interno della Basilica di Santa Maria Maggiore a Roma, dove è stato sepolto sabato con una cerimonia privata. La tomba del Papa, priva di ornamenti, è contrassegnata da una sola parola latina, Franciscus, il suo nome da Pontefice, a riflettere una vita all'insegna della semplicità.