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Orbetello, grana-granchio blu: l'ultimo drammatico pericolo

lunedì 28 agosto 2023
1' di lettura

Soprannominati "cinghiali di mare" dai pescatori italiani per la loro voracità, nell'ultimo anno i Callinectes Sapidus - più comunemente noti come granchi blu - si sono rapidamente diffusi lungo le coste di quasi tutte le regioni italiane. Il governo ha stanziato 2,9 milioni di euro per combattere l'invasione, che ha messo in crisi i produttori di cozze, vongole e ostriche: ma si registrano problemi anche nella laguna di Orbetello, dove la pesca dell'anguilla sostiene l'economia locale da decenni. I pescatori sono preoccupati perché il crostaceo, con le sue forti chele, riesce a tagliare le reti e a predare i pesci all'interno. Nel video alcune testimonianze degli operatori del settore. Ma c'è anche chi ha fatto di necessità virtù e, dato che l'unico modo per fermare queste orde di crostacei sembra essere pescarli, alcuni ristoranti hanno iniziato a cambiare i loro menu servendo piatti a base di granchio blu: nel locale di una cooperativa di pescatori sempre più persone vengono ad assaggiare questa deliziosa novità che spesso viene tagliata a pezzetti e mangiata in un sugo di pomodoro, cipolla, basilico e peperoncino, con le linguine.

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Cina contro Filippine, "sbarco sullo scoglio": verso il caos

Botta e risposta tra la Cina e le Filippine su un territorio che entrambi i Paesi rivendicano nel Mar Cinese Meridionale. Manila ha risposto a Pechino dopo che sei filippini domenica sono sbarcati su un piccolo scoglio, Sandy Cay, in modo "illegale", secondo la guardia costiera cinese.

"Non c'è alcun fondamento di verità nell'affermazione della guardia costiera cinese secondo cui le Pagasa Cays sono state occupate“, ha dichiarato lunedì Jonathan Malaya, vicedirettore generale del Consiglio di sicurezza nazionale filippino, in una conferenza stampa. Recentemente erano state infatti pubblicate foto di agenti della guardia costiera cinese che espongono una bandiera cinese sullo stesso gruppo di banchi di sabbia.

Fonti filippine hanno affermato che una squadra congiunta della guardia costiera, della marina e della polizia marittima a bordo di gommoni era sbarcata domenica sui tre banchi di sabbia che compongono Sandy Cay. "Esortiamo la Repubblica Popolare Cinese e la guardia costiera cinese ad agire con moderazione e a non aumentare le tensioni", ha aggiunto Malaya.

La dichiarazione della guardia costiera cinese sul successivo sbarco filippino afferma che la Cina detiene "la sovranità indiscutibile" sulle Isole Spratly, compreso Tiexian Reef e le acque circostanti. Sandy Cay si trova vicino a un avamposto militare filippino sull'isola di Thitu, nota anche come Pagasa, che secondo quanto riferito Manila utilizza per monitorare i movimenti cinesi nella zona. Secondo quanto scrive Bbc, non ci sono segni che la Cina stia occupando in modo permanente l'isola di 200 metri quadrati e la guardia costiera avrebbe lasciato la zona.

Conclave, il cardinale argentino Rossi: "Ho paura"

"Il desiderio è di trovare una figura che abbia il coraggio di continuare l'opera di Francesco ma con la sua individualità. Non c'è bisogno che sia uguale a Francesco ma l'importante è non perdere il cammino che ha cominciato Francesco". È un auspicio di continuità quello del cardinale argentino e arcivescovo di Cordoba Angel Sixto Rossi al suo arrivo in Vaticano per la riunione di della congregazione generale dei cardinali. Nominato cardinale da Papa Francesco nel 2023 scherza con la cronista che gli chiede come si senta in vista del suo primo conclave: "Paura", risponde ridendo. Tornando all'eredità del Pontefice argentino aggiunge: "Abbiamo bisogno di ciò che ci ha mostrato l'opera di Francesco. La misericordia, la vicinanza, la carità con le mani e la tenerezza. Sarà difficile trovare unità? No, perché ci sono cose grandi come l'amore e il Signore. E il popolo di Dio che è il motivo della nostra unità. Se sapremo oggi la data di inizio del conclave? Boh. Coraggio, pregate per noi".

Ucraina, Nord Corea conferma lo schieramento di truppe a favore della Russia

 La Corea del Nord ha confermato per la prima volta di aver schierato truppe a supporto della Russia nella guerra di Mosca contro l'Ucraina, in base al trattato di mutua difesa. Il dispiegamento delle truppe nordcoreane, ha riferito l'emittente statale nordcoreana KRT, è stato effettuato "su ordine" del leader nordcoreano Kim Jong-un, in conformità con il trattato di mutua difesa tra Pyongyang e Mosca, e aveva lo scopo di aiutare la Russia a riconquistare la regione di Kursk, che le forze ucraine avevano conquistato con un'incursione a sorpresa lo scorso anno. L'annuncio della Corea del Nord è arrivato due giorni dopo che la Russia ha dichiarato che le sue truppe hanno completamente recuperato la regione di Kursk. I funzionari ucraini hanno negato questa affermazione.

Garlasco, la mamma di Andrea Sempio in caserma a Milano

Daniela Ferrari, madre di Andrea Sempio, è arrivata poco prima delle 10 di lunedì 28 aprile in caserma a Milano, accompagnata dall’avvocato Angela Taccia. La donna sarà viene ascoltata come persona informata sui fatti nell’ambito della riapertura delle indagini sull’omicidio di Chiara Poggi, avvenuto a Garlasco il 13 agosto 2007. Andrea Sempio risulta indagato per il delitto in concorso con Alberto Stasi, unico condannato per l’omicidio, o con altri ancora ignoti. La procura di Pavia ha disposto nuove attività investigative, delegando il reparto operativo dei carabinieri di via Moscova. Daniela Ferrari non ha rilasciato dichiarazioni ai giornalisti presenti.