È terminato dopo due ore e mezza l'incontro, avvenuto a Palazzo Chigi, tra governo e opposizioni sul tema del salario minimo. Le posizioni della presidente del Consiglio Giorgia Meloni e le minoranze, tuttavia, rimangono distanti. "Il tema del contrasto al lavoro povero ci interessa ma dobbiamo comprenderci. La materia è ampia e va affrontata nella sua complessità. Ci sono divergenze su quali siano gli strumenti per rafforzare il potere di acquisto delle famiglie, per rafforzare i salari. Io ho proposto un confronto più ampio che coinvolga chi è costituzionalmente più attrezzato a fare questo lavoro come il Cnel. Il lavoro povero a mio avviso non viene risolto dal semplice salario minimo", ha detto Giorgia Meloni in piazza Colonna. "Secondo molti esperti del settore e sindacati il salario minimo rischia di peggiorare le condizioni dei lavoratori ma siamo aperti al confronto sulla materia molto più ampia del lavoro povero e dei salari adeguati. Abbiamo già proposto un lavoro da fare insieme, da completare nei prossimi 60 giorni, sul quale ho già la disponibilità del Cnel, per capire se ci sono soluzioni efficaci al fine di favorire il lavoro giusto e pagato correttamente", ha aggiunto la premier. "Sono stata per lunghi anni all'opposizione e non ricordo di essere mai stata convocata dal presidente del Consiglio sulla base di una proposta presentata in parlamento".
Ecco le immagini di un omo che disarma uno degli attentatori di Sydney
Andrea Sempio, indagato per l'omicidio di Chiara Poggi, ha commentato ai microfoni di Quarto Grado la recente perizia sul DNA trovato sotto le unghie della vittima. Sempio si è dichiarato sollevato, poiché la perizia della dottoressa Denise Albani conferma le sue argomentazioni difensive, chiarendo che i risultati sul DNA non sono conclusivi e che non si può determinare come e se il materiale biologico sia stato trasferito. Ha inoltre risposto alle ricostruzioni che lo accusano, definendole fantasiose. Nonostante le critiche, Sempio ha ribadito di non temere le indagini, dichiarandosi tranquillo riguardo alle prove e accusando chi tenta di "costruire il mostro" fuori dal contesto giudiziario. Inoltre, ha spiegato che la "linea paterna" riscontrata nel DNA potrebbe non appartenere direttamente a un suo parente.
Per la Juventus "ieri è arrivata un'offerta importante, ma non mi sembra mai di aver visto che John Elkann o la famiglia Agnelli abbia messo la Juve in vendita. E questa è la cosa principale. Secondariamente penso che stiamo parlando di una storia di 102 anni, se non sbaglio, una storia vincente che in certi momenti magari può avere delle problematiche, ma io credo che il tifoso della Juve debba essere orgoglioso e debba riconoscere sempre il merito e anche la felicità di essere riconoscibili attraverso la famiglia Agnelli e in questo caso John Elkann". Così Gianluigi Buffon, capo delegazione della nazionale azzurra, a margine della sua partecipazione ad Atreju
Le immagini diffuse dal Corpo Khartiia della Guardia Nazionale ucraina mostrano soldati che combattono nella città di Kupiansk e nell'area circostante durante un'operazione volta a riconquistare la città nella regione nord-orientale di Kharkiv, in Ucraina. Le immagini riprese dalle telecamere indossate dai soldati e dai droni sarebbero state girate tra ottobre e dicembre di quest'anno e mostrerebbero i soldati del Gruppo di ricerca e attacco Khartiia. Il presidente ucraino Volodymyr Zelenskyy ha dichiarato venerdì che le unità ucraine hanno riconquistato diversi insediamenti e quartieri vicino alla città di Kupiansk, dopo un'operazione durata mesi volta a invertire l'avanzata russa in quella zona.