L’ex ministro e senatore M5S Stefano Patuanelli contesta la norma sugli stipendi dei manager della società Stretto di Messina. "Mentre gli italiani affogano nell’aumento del costo della vita il governo pensa ad aumentare i compensi dei manager della società Stretto di Messina. Dopo aver tagliato il Reddito di cittadinanza e bocciato il salario minimo approvano una riforma del fisco che strizza l’occhio agli evasori”, le parole di Patuanelli che commenta anche il caso De Angelis, il responsabile della comunicazione istituzionale della Regione Lazio finito nella bufera per le sue parole sulla Strage di Bologna. "Credo che sia opportuno che il presidente della Regione Rocca prenda le distanze in modo fermo. Essendo De Angelis il suo portavoce credo che le dimissioni siano il modo migliore per dimostrarlo”, ha detto rispondendo alle domande dei cronisti.
Suor Genevieve torna anche oggi a pregare sul feretro di Papa Francesco all’interno della basilica di San Pietro. La suora di Ostia, che vive tra i giostrai e che si è dedicata alla cura delle persone omosessuali e trans, già ieri aveva reso omaggio al Papa e si era commossa. La suora era amica del Pontefice, morto il 21 aprile.
Alcuni abitanti di Istanbul hanno trascorso la notte all'aperto, in tenda o in auto, dopo il terremoto di magnitudo 6,2 di mercoledì e le oltre 180 scosse di assestamento. Non sono stati segnalati danni gravi. Decine i feriti. Secondo l'United States Geological Survey, il terremoto ha avuto una profondità di 10 chilometri e l'epicentro a circa 40 chilometri a sud-ovest di Istanbul, nel Mar di Marmara. È stato avvertito in diverse province limitrofe.
Temporali e forti raffiche di vento si sono abbattute a cominciare dalla serata di ieri in tutta l'area della provincia di Varese, soprattutto nella zona di Induno Olona, causando frane e allagamenti con l'esondazione dell'Olona. I Vigili del Fuoco hanno operato ininterrottamente per tutta la notte con numerose squadre, intervenendo per far fronte alle numerose richieste di soccorso legate a frane, allagamenti e smottamenti. Le condizioni meteo in attenuazione hanno consentito una gestione più agevole degli interventi residui, permettendo il rientro delle squadre di rinforzo provenienti dai comandi di Milano, inviate ieri per supportare il dispositivo locale.
Mercoledì è atterrato all'aeroporto di Caracas, in Venezuela, un volo con a bordo 174 migranti espulsi dagli Stati Uniti, 145 uomini e 29 donne. Viaggiavano su un aereo di linea della compagnia statale Conviasa. A marzo, sono ripresi i voli di rimpatrio dagli Usa.