Usa, i matrimoni sono in calo
Il numero di chi non ha mai messo una fede al dito supera invece, chi, si è sposato. Tutta colpa della crisi
Sembra proprio che negli Stati Uniti il matrimonio non va più di moda: per la prima volta, in oltre cento anni, gli adulti fra i 25 e i 34 anni che non sono mai stati sposati hanno superato il numero di coloro che invece lo sono o hanno messo al dito almeno una volta la fede nuziale. La notizia è arrivata dall'ufficio del censo americano. Questa inversione di tendenza sembra essersi accelerata durante l'ultima recessione iniziata nel 2007, la più lunga e pesante dai tempi della “grande depressione “ del 1929. Ma quali sono i motivi che spingono i giovani adulti a non sposarsi o rimandare le nozze? A preoccupare le persone sono soprattutto gli stipendi bassi e il tasso di disoccupazione, che da mesi viaggia a livelli stratosferici: al momento è al 9,6%. Nel 2009, la percentuale di adulti fra i 25 e i 34 anni che non è mai stata sposata era del 46,3%, contro il 44,9% di coloro che invece erano stati sposati almeno una volta. Il calo è generale e diffuso, ma tocca soprattutto coloro con un livello d'istruzione più basso. In questo primo decennio del nuovo millennio la percentuale di adulti, fra i 25 e i 34 anni, sposati è scesa al 44% fra coloro che non sono andati al college, mentre fra chi è andato all'università il livello resta più altro, al 52%. Il calo dei matrimoni non va tuttavia di pari passo con un calo delle relazioni: il censimento infatti dimostra un forte aumento delle convivenze. Un primo passo verso un matrimonio che, forse, con molta probabilità si realizzerà: questo accade nel 90% dei casi.