Istat: difficile per le donne
conciliare famiglia e lavoro
Conciliare famiglia e lavoro è ancora problema per le donne italiane. Almeno da quanto emerge da un'indagine dell'Istat - periodo 2003/2007 - secondo la quale le donne di età compresa tra i 35 e 45 anni vivrebbero una fase particolare: da un lato si trovano ad aver sperimentato in età più avanzate le fasi cruciali della transizione allo stato adulto (completamento degli studi, uscita dalla famiglia d'origine, matrimonio o unione libera, figli) e, dall'altro, si trovano ad affrontare un mercato del lavoro ancora fortemente segmentato e sfavorevole ad un solido inserimento femminile. L'analisi ha confermato la forte relazione tra occupazione e tipologia familiare, e la criticità di conciliazione dei tempi di vita per le donne con figli. Tra i dati Istat emerge che nel 2003 le donne di questa fascia di età si bipartiscono dal punto di vista occupazionale: quasi due donne su tre erano occupate e una su tre casalinga, le disoccupate rappresentano un segmento del tutto marginale (appena il 5,1%). L'87,4% delle casalinghe rimaste tali tra i due periodi di osservazione considerati vive in coppia con figli; tale percentuale è maggiore di quella delle occupate al 2003 e al 2007 che vivono in coppia con figli nel 64% dei casi o come madri sole nel 10,2%.