Oltre i confini dell'ufficio: Nestlé sigla l'accordo per il telelavoro
Nasce l'iniziativa che offrirà ai collaboratori del Gruppo l'opportunità di organizzare in modo flessibile le proprie attività
Il gruppo Nestlé, che in Italia occupa circa 5.300 dipendenti, ha sottoscritto con il Coordinamento delle RSU e con le Segreterie Nazionali dei sindacati di categoria, un accordo con le organizzazioni sindacali per sviluppare il telelavoro in azienda. Questa è un'importante iniziativa che consente ai collaboratori del gruppo di organizzare il proprio lavoro in modo flessibile e aiutarli così concretamente a conciliare gli impegni della vita lavorativa e familiare. Prende così il via una fase sperimentale dell'iniziativa che ha l'obiettivo di offrire concretamente alle persone di tutte le sedi di lavoro nel nostro Belpaese e che svolgano la propria attività mediante strumenti telematici, di alternare momenti di presenza in azienda al lavoro da casa. Il telelavoro è espressione del più ampio impegno di Nestlé in Creazione di Valore Condiviso, che significa creare valore a lungo termine non solo per l'azienda, ma anche per la comunità nella quale questa opera, a partire proprio dai collaboratori del gruppo. «L'accordo sul telelavoro, tra i più completi nel panorama industriale nazionale, è un importante traguardo per noi e ci rende particolarmente orgogliosi – afferma Fausto Palumbo, Human Resources Head Gruppo Nestlé in Italia – Questa iniziativa rappresenta un'ulteriore soluzione concreta a disposizione delle nostre persone, la risorsa più preziosa dell'azienda, per conciliare i tanti impegni della loro vita familiare e lavorativa». Il telelavoro, disponibile prioritariamente per coloro che stanno affrontando fasi della loro vita caratterizzate da particolari impegni familiari, apre nuovi orizzonti sull'organizzazione del lavoro e rappresenta un ulteriore passo verso una mentalità sempre più orientata alla valorizzazione della performance, a prescindere dal tempo trascorso in ufficio e all'ascolto delle esigenze dei propri collaboratori. Questo nuovo progetto andrà ad affiancarsi a quello chiamato "90 giorni", all'apertura di Asili Nido Aziendali, alla possibilità di avvalersi di alcune forme di flessibilità dell'orario di lavoro, alla distribuzione del Maternity Kit alle donne in attesa e alla sottoscrizione volontaria della Carta per le Pari Opportunità, promossa da Ministero del Lavoro, Ministero Pari Opportunità e Sodalitas.