E il presidente si allunga la poltrona
Paolo Garimberti nominato fino al 2013 presidente del Superrvisory Board di Euronews. Fra tre mesi scadeva il Cda Rai
Il presidente della Rai, Paolo Garimberti, ha trovato il modo di inchiodarsi alla poltrona di viale Mazzini. A tre mesi dalla scadenza del suo mandato e del consiglio di amministrazione che presiede - prevista per il 26 marzo prossimo - Garimberti è stato nominato fino al 2013 anche presidente del Supervisory Board di Euronews, il più importante network televisivo d'informazione europeo. Per la serie, Garimberti da presidente di “garanzia” - come usa dire per chi riveste quel ruolo, de facto di pura politica dato che le deleghe operative sono risibili - ha trovato il modo di garantire a sé stesso un futuro professionale (certo, mica si siederà gratis sulla prestigiosa poltrona, per lui si parla di un contratto da 80-100mila euro l'anno) anche dopo la conclusione dell'avventura in casa Rai. Ma c'è di più. Sì perché il Nostro, come riportato da Il Riformista, nel trasferirsi da una poltrona all'altra lascerà senza - poltrona - chi avrebbe diritto di mantenerla per un altro anno e mezzo. Trattasi - guarda caso - di un altro uomo Rai, Pierluigi Malesani. Ma cosa è Euronews? Si tratta di un baraccone da 700 persone che sopravvive con il contributo delle principali nazioni europee. Contributo ovviamente economico, che per l'Italia vale 7 milioni di euro per il triennio 2010-2013. Da tempo Euronews sta perdendo pezzi prestigiosi: tedeschi e inglesi si sono ritirati subito dall'iniziativa, e oltre a noi tra gli azionisti rimangono francesi, turchi e russi. Insomma, un ente che più utile non si può.