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La piattaforma che unisce produttori italiani e acquirenti stranieri

Nasce www.madeinitaly.gov.it: un'iniziativa del ministero dello Sviluppo Economico per aiutare le nostre piccole e medie imprese

Andrea Tempestini
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Via libera a www.madeinitaly.gov.it, la piattaforma di e-commerce che da oggi, martedì 8 novembre, metterà in contatto diretto produttori italiani e acquirenti esteri, dando così possibilità alle nostre imprese di vendere on line i propri prodotti alla grande distribuzione, a negozi, ristoranti e singoli consumatori. Ad annunciarlo è il viceministro dello Sviluppo Economico, Catia Polidori. Il progetto è stato realizzato dal ministero dello Sviluppo economico, Reteitalia Internazionale e Poste italiane. "Aiutiamo milioni di Pmi" - "Grandi opportunità in arrivo per le nostre pmi", afferma il viceministro Polidori. "Con questo strumento - dice Polidori - infatti aiutiamo milioni di piccole imprese italiane, prive di un proprio marchio, a vendere sotto il grande cappello di 'Mamma Italia' e raggiungere così i mercati più distanti, lì dove si stanno riposizionando i consumi. È un dato di fatto che i nuovi acquirenti del made in Italy sono a latitudini sempre più lontane, oltre 300 milioni di persone nei paesi emergenti che nei prossimi 15 anni raggiungeranno livelli di reddito comparabili ai paesi Ocse. Ed è esattamente in questa direzione- conclude il viceministro- che stiamo indirizzando tutto il nostro impegno". La sezione per gli stranieri - Il portale ufficiale del Made in Italy consentirà infatti ai visitatori stranieri di scegliere, attraverso un percorso guidato, i prodotti di proprio interesse, selezionandoli tra i numerosi in vetrina. Una sezione ad hoc sarà riservata alla rubrica Send us your business proposal, dedicata agli operatori stranieri che offrono a ditte italiane proposte di affari commerciali e di collaborazione industriale. Ad oggi sono oltre 7000 le aziende che, in vista dell'apertura del sito, sono transitate sul sistema.

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