Crolli a Pompei, 9 avvisi di garanzia
Accusa di disastro colposo, tra loro anche l'ex soprintendente Guzzo e il capo degli scavi Varoni
Sarebbero nove gli avvisi di garanzia per i crolli di Pompei: l'accusa, per tutti, sarebbe di disastro colposo in merito al crollo della Schola Armaturarum e della Casa del Moralista. Secondo quanto si apprende, l'inchiesta è affidata ai carabinieri su delega della Procura di Torre Annunziata. Stando a fonti interne al Tribunale, tra i nomi iscritti nel registro degli indagati ci sarebbero anche l'ex soprintendente Pietro Giovanni Guzzo, il direttore degli scavi Antonio Varone e altri responsabili dei lavori fatti, prima dell'inizio del commissariamento voluto dal ministro per i Beni culturali Sandro Bondi, per la manutenzione del tetto della Schola Armaturarum. Secondo le stesse fonti, sarebbe stato già fissato per il 20 dicembre l'incidente probatorio nella zona degli scavi.