Preferisce il carcere alla casa del fratello
Giovane palermitano scappa dai domiciliari per tornare in cella: non sopportava la convivenza con i parenti
Fugge dagli arresti domiciliari perché stanco di una convivenza forzata e intollerabile, quella del fratello. Protagonista della vicenda un 20enne di Palermo, Lorenzo Filippone, già condannato per spaccio di droga e assegnato ai domiciliari a casa del fratello e della cognata. Tormentato dai frequenti litigi coi parenti, il giovane si è dato alla fuga. Prima ha tentato di trovare rifugio a casa della madre, la quale gli ha però negato l'appoggio. Non gli è rimasto, dunque, che presentarsi nella caserma dei Carabinieri con i bagagli bell'e pronti per farsi aprire le porte del carcere. Gli agenti lo hanno arrestato nuovamente per evasione. Sempre meglio le manette dei rimproveri.