Gotti Tedeschi: "Lo Ior non ha nulla da nascondere"
Il presidente della banca vaticana è indagato per violazione delle norme antiriciclaggio
L'Istituto opere per la religione non ha nulla da nascondere. Ad affermarlo è il presidente Ettore Gotti Tedeschi, di recente iscritto dalla Procura di Roma nel registro degli indagati per violazione delle norme antiriciclaggio. A margine della presentazione del libro Lampi nel buio di Paolo Panerai, alla residenza di Ripetta, il presidente della Banca vaticana ha anticipato i cronisti affermando: "Non aspettatevi nessun tipo di dichiarazione. Sono qui per mostrare la volontà di trasparenza del nuovo corso. Non abbiamo nulla da nascondere e non vogliamo nascondere nulla. In un mondo globale non è possibile trincerarsi dietro alcun paravento". Il pm Stefano Rocco Fava e il procuratore aggiunto Nello Rossi ascolteranno Gotti Tedeschi e il direttore generale dello Ior, Paolo Cipriani, entro la fine di questa settimana. Nell'ambito dell'inchiesta sono stati sequestrati depositi per 23 milioni di euro.