Bologna: perseguita l'ex fidanzata e la investe
Non accettava la fine della relazione con la giovane. Ha inserito la retromarcia e l'ha sbattuta a terra
Perseguitava la ex fidanzata, di circa 20 anni, da una settimana e, spinto dalla follia, l'ha poi investita. Un operaio bolognese di 19 anni è stato arrestato dai Carabinieri della stazione di San Lazzaro, un comune alle porte del capoluogo emiliano. Il giovane aveva notato la ex, con il suo scooter, nei pressi di una discoteca del centro, verso l'una di notte. Il ragazzo, che era a bordo della sua auto con gli amici, ha così azzardato alcune manovre pericolose. Nei pressi di un semaforo avrebbe infatti visto, dallo specchietto, che la 20enne stava sopraggiungendo dietro di lui. Ha quindi attivato la retromarcia e l'ha investita, facendola così cadere a terra. La giovane è quindi stata prontamente ricoverata in ospedale e dovrà osservare una ventina di giorni di riposo. Interrogata dai Carabinieri, avrebbe poi dichiarato che il 19enne non aveva gradito e accettato la fine della loro relazione, durata circa un anno e caratterizzata anche da un breve periodo di convivenza. Ed era ormai da sette giorni che l'ex aveva iniziato a perseguitarla, minacciandola e molestandola. Il 24 luglio la ragazza lo avrebbe quindi denunciato perchè il giovane l'avrebbe aggredita, rubandole la sim del cellulare. E il 28 luglio si era quindi ripresentata in questura per denunciare ulteriori lesioni e molestie. Il 19enne era quindi già noto alle forze dell'ordine e, ancora minorenne, aveva già subito una condanna di otto mesi per furto e porto di coltello.