Ustica, via libera alle rogatorie internazionali
Il ministro della Giustizia Alfano ha firmato le quattro richieste presentate dalla procura di Roma
Via libera dal ministro della Giustizia Alfano alle rogatorie internazionali sulla strage di Ustica. A quanto si è appreso da fonti governative, il Guardasigilli ha firmato e inoltrato oggi stesso alle autorità competenti le quattro richieste presentate dalla Procura di Roma nell'ambito dell'inchiesta sul disastro aereo nei cieli di Ustica dove perserero la vita gli 81 passeggeri del Dc9 Itavia nel 1980. Le rogatorie sono dirette verso Usa, Francia, Belgio e Germania. Oggi il ministro degli Esteri, Franco Frattini, aveva assicurato: "Noi non rinunciamo a perseguire tutta la verità" sulla strage di Ustica. "Tutto quello che mira a scoprire, un giorno, che cosa è successo trova il ministro degli Esteri e il governo italiano d'accordo". Il titolare della Farnesina aveva spiegato di non conoscere il testo delle rogatorie, ma di poter dire che le sentenze "hanno lasciato l'amaro in bocca a coloro che volevano tutta la verità. Le sentenze - ha continuato - hanno escluso alcune piste, ma qui ci sono altri che dicono c'è una possibile nuova pista: noi abbiamo il dovere di seguirla. Non sappiamo quale, e questo è il nostro problema. Quello che è sicuro è che le Corti italiane hanno in modo definitivo escluso certe responsabilità, è un dato di fatto che dobbiamo rispettare".