La colonna di fedeli in coda per rendere omaggio a Francesco, che terminerà stasera alle 19 per far posto alla cerimonia di chiusura della bara, non sarà solo un momento di commiato e partecipazione spirituale. Al pari del corteo funebre, che domani porterà Bergoglio alla sepoltura di Santa Maria Maggiore, entrambe le cornici di pubblico («Si stima un milione di persone», sostiene il ministro per la Protezione Civile, Nello Musumeci) saranno usate come megafono per sottolineare l’apprezzamento dei cattolici per il defunto pontefice e stabilire una narrazione utilissima.
Utilissima a chi? A quanti avranno buon gioco a sostenere che mai come in questo caso vox populi, vox Dei e, dunque, si prodigheranno per far arrivare perfino nel chiuso del Conclave quel «chiacchiericcio» (Bergoglio dixit) secondo cui servirebbe davvero un sequel, un pontificato dalla linea in continuità con quello appena terminato e che tanto ha scaldato le anime progressiste (avevate mai visto l’ex comunista Bertinotti o l’abortista Bonino omaggiare così un papa?).
Papa Francesco, bara a passo d'uomo: accolta da poveri e bisognosi
Non sentono la stanchezza, né il sole della primavera romana diventato all’improvviso troppo caldo. Da ieri...Del resto, “Un Conclave senza vinti aspettando Francesco II” è il titolo dell’ultima rubrica di Aldo Cazzullo sul Corriere della Sera. Il fatto che il giornalone dei giornaloni abbia già manifestato la propria posizione dimostra che certe grandi manovre sono già cominciate e la vulgata farà presto ad adeguarsi, sebbene qualche problemino ci sia: secondo un freschissimo sondaggio di Demopolis, nell’ultimo decennio la fiducia degli italiani nella Chiesa si attesta al 44%, inferiore di oltre 30 punti rispetto alla percentuale di quanti si fidavano dello stesso Francesco.
Non è davvero una buona notizia, se non per quanti tifano un Bergoglio bis. Così a sostenere il suggerimento e, chissà, in un certo modo perfino il condizionamento di quei cardinali chiamati a scegliere il successore di Pietro, servirà montare un’impalcatura di consenso popolare e a questo ben si presta il solito balletto delle cifre, d’impatto anche quando difficilmente verificabile. Perciò, ecco che «quasi 50mila persone si sono già radunate davanti alla bara di Papa Francesco da mercoledì mattina nella Basilica di San Pietro, rimasta aperta quasi tutta la notte per accogliere i fedeli. Tra le 11 di mercoledì e le 8.30 di giovedì, 48.600 persone hanno sfilato davanti alle spoglie del Papa, di cui 13.000 dalla mezzanotte alle 5:30 del mattino, ha comunicato il Vaticano», riporta una agenzia Gea delle 9.42 di ieri. Neanche dodici ore dopo Roberto Gualtieri, sindaco di Roma, faceva il punto: «L’afflusso al feretro sta andando avanti in maniera molto regolare. Eravamo poco fa a 42mila oggi, più 40mila di ieri. A breve supereremo i centomila». Come a dire, tutti vogliono un altro Francesco.
Ora, a voler prendere i numeri come oro colato, si può incappare in qualche imbarazzo. Cosa dire della morte di Giovanni Paolo II, quando nell’aprile 2005 si è arrivati a pellegrini in attesa per 14 ore (una coda di 5 km, riuscite a visualizzarla?), le strade di Roma impraticabili. Furono 3 milioni le persone accorse, dicono i numeri ufficiali del Vaticano: 500mila rimasero in San Pietro per i funerali, oltre 600mila di fronte ai 29 maxischermi sparsi nella Capitale.
Il mistero della morte del Papa
A Roma ci sono i Palazzi e i Sacri Palazzi. Se frequenti i primi, non puoi fare a meno dei secondi; se abiti nei secondi...Ma se Wojtyla è parametro probabilmente irraggiungibile e perfino fuorviante, le stime raccontano di 3 milioni pure per salutare Papa Roncalli nel 1963. Mentre per Ratzinger, scomparso il 31 dicembre 2022 e così inviso ai cattolici à la page, erano stati oltre 135mila le visite al feretro e 50mila le presenze al funerale in San Pietro. A gennaio. Ecco perché confermare il Giubileo degli Adolescenti, programmato proprio da oggi a domenica, oltre che mossa corretta per chi ha programmato il viaggio si rivela un assist strepitoso a chi vorrà sottolineare l’abbraccio dei fedeli a Bergoglio: oltre 80mila giovani di tutto il mondo attesi a San Pietro non possono che “far bene”...