Milano, folle inseguimento dopo una rapina: chi c'era sull'auto impazzita

di Emiliano Dal Tosovenerdì 25 aprile 2025
Milano, folle inseguimento dopo una rapina: chi c'era sull'auto impazzita
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Un inseguimento ad alta velocità tra le strade del nord di Milano, quattro agenti feriti, cinque giovani fermati e un iPhone 15 restituito alla vittima. È il bilancio di un pomeriggio di ordinaria follia urbana iniziato alle 16.30 di mercoledì 23 aprile in via Palizzi, zona Certosa, dove una studentessa kazaka di 19 anni, iscritta al Politecnico, è stata rapinata fuori da un supermercato Esselunga. Secondo quanto ricostruito dalla polizia, un giovane marocchino di 23 anni è sceso da un’Alfa Romeo Mito rossa, ha immobilizzato la ragazza mettendole una mano sulla bocca e le ha strappato il cellulare, per poi risalire in auto dove lo attendevano altri quattro complici.

La fuga è iniziata subito dopo, ma è durata poco: la descrizione precisa dell’auto ha permesso a una volante della polizia di intercettarla in piazzale Maciachini. Ne è nato un inseguimento a folle velocità per le vie di Dergano, viale Jenner, via degli Imbriani e viale Lancetti, durante il quale l’Alfa ha speronato un’auto della polizia. Solo all’incrocio tra via Stelvio e via Bernina, il conducente – un marocchino di 22 anni – ha perso il controllo del mezzo finendo contro un marciapiede.

A bordo c’erano tre giovani maschi nordafricani (di 20, 22 e 23 anni) e due ragazze italiane di 19 e 14 anni. I cinque sono stati bloccati e portati in questura. Nella borsa della 14enne è stato trovato l’iPhone rubato e un coltello a serramanico. Per tutti è scattata una denuncia per rapina aggravata in concorso. I due ragazzi alla guida e sul sedile anteriore – il 22enne e il 23enne – sono stati arrestati: il primo per resistenza, lesioni a pubblico ufficiale e ricettazione (l’auto era stata rubata la sera prima al Parco Nord), il secondo per rapina. Quattro agenti sono rimasti contusi nell’inseguimento: per loro prognosi tra i 7 e i 15 giorni.