Con la morte del Papa, inizia la sede vacante. Decadono tutti gli incarichi, tranne i due vicari - per la diocesi di Roma card. Reina e per la Città del Vaticano, card. Gambetti - il penitenziere maggiore, card. De Donatis, il camerlengo, card. Farrell, a cui viene affidata l'ordinaria amministrazione. Sarà l'intero collegio cardinalizio a coadiuvare il camerlengo durante la sede vacante. Il decano del collegio cardinalizio è il cardinale Re, ultraottantenne e quindi non entrerà in Conclave. Intanto alle 20 di questa sera sono state rese note in modo ufficiale le cause della morte del Pontefice.
"Certifico che Sua Santità Francesco (Jorge Mario Bergoglio) nato a Buenos Aires (Argentina) il 17 dicembre 1936, Residente nella Città del Vaticano, Cittadino Vaticano, è deceduto alle ore 7.35 del giorno 21/04/2025 nel suo appartamento presso la Domus Santa Marta (Città del Vaticano) per: - ICTUS CEREBRI - COMA - COLLASSO CARDIOCIRCOLATORIO IRREVERSIBILE In soggetto affetto da: - Pregresso episodio di insufficienza respiratoria acuta in polmonite bilaterale multimicrobica - Bronchiectasie multiple - Ipertensione arteriosa - Diabete tipo II L’accertamento della morte è stato effettuato attraverso registrazione elettrocardiotanatografica. Dichiaro che le cause della morte secondo la mia scienza e coscienza, sono quelle su indicate". È quanto si legge nella denuncia di morte, resa nota dalla sala stampa vaticana.