CATEGORIE

Guinzagli e Gps: a spasso con il cane in tutta sicurezza

Per essere felici e in salute, i nostri amici a quattro zampe hanno bisogno di muoversi e allenare la mente, ma non c’è divertimento senza sicurezza
di Daniela Maccioni* sabato 5 aprile 2025

2' di lettura

Per essere felici e in salute, i cani hanno bisogno di muoversi e allenare la mente, ma non c’è divertimento senza sicurezza. Ecco allora alcuni strumenti indispensabili che non devono mancare se si vogliono affrontare con loro escursioni lungo sentieri, boschi o campagne.

LUNGHINA
Si tratta di un guinzaglio di notevole lunghezza (può superare anche i 5 metri), molto utile come alternativa al guinzaglio classico in spazi aperti che non siano strade urbane. Ideale per passeggiare nei boschi, in campagna o lungo sentieri protetti, deve essere da un lato agganciata alla pettorina o al collare del cane e dall’altro tenuta in modo sicuro dal conduttore; in questo modo l’animale è libero di muoversi senza vincoli, ma evitando di incorrere in pericoli perché in ogni momento può essere ricondotto al padrone. Quali sono dunque i benefici? Il cane ha bisogno di esercitare l’olfatto e in questo modo può farlo in tutta libertà, ma non solo, è un ottimo strumento che permette a noi proprietari di lavorare sul suo richiamo utilizzando meno il guinzaglio e ponendo maggiore attenzione su una comunicazione più gestuale e vocale.

GPS PER CANI
È uno strumento che serve per tracciare e monitorare la posizione del cane in qualunque momento e occasione, soprattutto durante gite fuori porta. Da attaccare a collare o pettorina, in commercio se ne trovano di diversi tipi e alcuni sono anche in grado di monitorare il suo stato di salute. Ma come funzionano effettivamente? Si tratta di dispositivi con sistema di localizzazione, attivabili tramite apposita App; una notifica sul telefono consentirà di capire se il nostro fedele amico supera il limite della zona delineata o se si sta allontanando troppo, indispensabile per prevenire il suo smarrimento. È possibile inoltre tenere traccia del tragitto effettuato, rilevare battito e frequenza cardiaca, monitorare le attività svolte durante la giornata, ma anche mantenere una buona visibilità nelle ore di buio tramite luce LED.

KIT D’EMERGENZA
Un kit di primo soccorso non deve mai mancare durante gite extraurbane, soprattutto se si prevede di fare lunghe camminate per sentieri boschivi. Acqua ossigenata, bende e garze, forbici, cerotti e pinzette utili per la rimozione di corpi estranei quali spine, pungiglioni, frammenti di legno, possono essere di grande aiuto.
Un altro accessorio che non deve mai mancare è un’imbracatura per trasportare il cane in caso di situazioni di emergenza a seguito di cadute, ferite, morsi di serpenti, colpi di calore. Le speciali cinghie di soccorso servono per poterlo eventualmente spostare in spalla comodamente e in tutta sicurezza.

*Istruttore cinofilo Enci

Addio ansia Cani e gatti smarriti? "Ecco come li ritroviamo": il caso in Veneto

Una morte atroce Latina, sbranata e uccisa da un branco di cani: l'orrore, in che condizioni erano le bestie

Orrore senza pari Napoli, la fidanzata vuole lasciarlo: lui la lega al guinzaglio e la brutalizza

tag

Cani e gatti smarriti? "Ecco come li ritroviamo": il caso in Veneto

Caterina Maniaci

Latina, sbranata e uccisa da un branco di cani: l'orrore, in che condizioni erano le bestie

Napoli, la fidanzata vuole lasciarlo: lui la lega al guinzaglio e la brutalizza

Giulio Bucchi

Lewis Hamilton vende il suo jet da 23 milioni di sterline con cui trasportava i suoi cani (scelta ecologica)

Cristina Agostini

Gran Paradiso, terrore a 4mila metri: due alpinisti bloccati

È in corso un intervento del Soccorso Alpino Valdostano per il recupero di due alpinisti bloccati sulla vetta del Gran Paradiso, a quota 4000 metri. I due, provenienti dall'est Europa (probabilmente cechi o slovacchi) hanno raggiunto la punta alle ore 17.00 ma, essendo esausti, non sono riusciti ad affrontare la discesa in sicurezza. Hanno richiesto soccorso alle ore 20.00 e riferiscono di essere in buone condizioni. Una squadra, composta da cinque tecnici del Soccorso Alpino Valdostano e due Sagf di Entreves-Courmayeur, è stata portata in elicottero a quota 3000 metri e proseguirà via terra per raggiungere i due e portarli al rifugio Chabod o al Vittorio Emanuele a seconda della visibilità in quota. Al momento le condizioni meteo sono avverse. La squadra di soccorso e gli alpinisti sono in contatto costante con la Centrale Unica del Soccorso.

Lago maggiore, "spionaggio sui magnati russi": sospetti sul naufragio degli 007

Continua a infittirsi il mistero sulla strage del Lago Maggiore: i sospetti sono nati dal fatto che quasi tutte le perso...

Meteo, grandine sul 2 giugno: previsioni rovinose per il ponte

Il weekend del 2 giugno sarà all'insegna dell'instabilità e del maltempo. L'estate, insomma, d...

Pentecoste, Papa Francesco celebra la messa nella Basilica di San Pietro

Papa Francesco ha celebrato, nella Basilica di San Pietro, in Vaticano, la Santa Messa per la domenica di Pentecoste. Nella giornata di sabato il pontefice aveva ripreso tutte le sue attività dopo aver annullato i suoi impegni, venerdì, a causa della febbre.