"Tutto questo è contrario al cristianesimo e incoraggia la stregoneria": l'Aie, associazione internazionale esorcisti, lo ha detto a proposito del Festival delle Streghe di Benevento, puntando il dito contro il sindaco Clemente Mastella. Che subito ha replicato: "Da cattolico sono ben altre le diavolerie che mi preoccupano e i mercanti che profanano il Tempio".
L'evento finito nel mirino degli esorcisti si chiama "Janara-Le streghe di Benevento" e si è tenuto l'ultimo fine settimana di marzo. Secondo l'associazione fondata oltre 30 anni fa dall'esorcista più famoso della storia, padre Gabriel Amorth, "la stregoneria è non solo una realtà di per sé oggettivamente contraria al cristianesimo, ma nemica della libertà e della dignità dell'essere umano". Dunque, non ci sarebbe nulla di innocente in queste feste. "Pensare di far divertire la popolazione, bambini e adolescenti inclusi, con tematiche appartenenti al mondo del male, dei malefici, dell'orrido e del macabro denota un gravissimo malessere interiore e un'assenza di coscienza civica - hanno proseguito gli esorcisti -. Soprattutto in chi ricopre ruoli politici o istituzionali e che promuove con enfasi simili scellerate iniziative. Favorire il mondo delle tenebre invece che quello della luce, non può che condurre prima o poi inevitabilmente a conseguenze tragiche, a livello individuale e collettivo".
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Sì, di richieste strane sulle case ce ne sono eccome. A confermarlo Gianluca Torre, agente immobiliare di Casa a ..."Parlare della figura della 'strega' nel nostro contesto significa anche raccontare il riscatto e la forza di tante donne ingiustamente perseguitate nei secoli", ha replicato Mastella. Che poi ha invitato L'Aie a stare "tranquilla: da cattolico sono ben altre le diavolerie che mi preoccupano e i mercanti che profanano il Tempio. Non certo chi aiuta l'immagine e l'economia della città con professionalità e senza alcuna intenzione di offendere o contrastare la sensibilità di nessuno, tantomeno dei cattolici".