Inizio di settimana con il maltempo. Precipitazioni in particolare al Centro Sud e in Sicilia dove non si escludono veri e propri nubifragi. A dirlo il team di Mario Giuliacci secondo cui su queste zone soffieranno venti di Tramontana e Grecale che porteranno anche a un calo dei valori termici andando addirittura sotto le medie del periodo.
Ecco dunque che torneranno a imbiancarsi i rilievi di Abruzzo, Molise e Lazio con la neve che cadrà a partire da 800-900 metri di altitudine. Un evento, per i meteorologi, abbastanza singolare visto il periodo. Ma nulla di cui preoccuparsi. Già dalla giornata di mercoledì 2 aprile avremo un deciso cambiamento grazie a una vasta area di alta pressione di origine subtropicale che si allungherà sull’Italia direttamente dal Deserto del Sahara.
"Prima - si legge - si allungherà sul Mar Mediterraneo, poi sull’Europa Centrale". In questo caso i valori termici subiranno un incremento tanto da raggiungere massime superiori ai 20-22°C sulle regioni settentrionali. Una residua ventilazione nord orientale potrebbe ancora interessare l’Adriatico e il Sud, la quale frenerà l’aumento dei valori termici. Motivo per cui su questi settori non sarà esclusa la formazione di locali temporali a evoluzione diurna, in particolar modo tra mercoledì 2 e giovedì 3 aprile, per i marginali effetti dell’area depressionaria in evoluzione sulla Grecia.
È in corso un intervento del Soccorso Alpino Valdostano per il recupero di due alpinisti bloccati sulla vetta del Gran Paradiso, a quota 4000 metri. I due, provenienti dall'est Europa (probabilmente cechi o slovacchi) hanno raggiunto la punta alle ore 17.00 ma, essendo esausti, non sono riusciti ad affrontare la discesa in sicurezza. Hanno richiesto soccorso alle ore 20.00 e riferiscono di essere in buone condizioni. Una squadra, composta da cinque tecnici del Soccorso Alpino Valdostano e due Sagf di Entreves-Courmayeur, è stata portata in elicottero a quota 3000 metri e proseguirà via terra per raggiungere i due e portarli al rifugio Chabod o al Vittorio Emanuele a seconda della visibilità in quota. Al momento le condizioni meteo sono avverse. La squadra di soccorso e gli alpinisti sono in contatto costante con la Centrale Unica del Soccorso.
Papa Francesco ha celebrato, nella Basilica di San Pietro, in Vaticano, la Santa Messa per la domenica di Pentecoste. Nella giornata di sabato il pontefice aveva ripreso tutte le sue attività dopo aver annullato i suoi impegni, venerdì, a causa della febbre.