Un gioco finito male? Un tragico incidente è avvenuto a Verona, presso la stazione secondaria di Porta Vescovo, dove un ragazzo di 19 anni, Edoardo Mangano, ha perso la vita. Il giovane, secondo quanto ricostruito dalla Polizia Ferroviaria, aveva trascorso il sabato sera con amici in una discoteca situata nei pressi della stazione. Dopo la serata, per motivi ancora da chiarire, ha deciso di scavalcare la recinzione che delimita l’area ferroviaria. Una volta all’interno, è salito sul tetto di un treno merci fermo sui binari per la notte. Qui, il dramma: Edoardo ha accidentalmente toccato i fili della linea elettrica, rimanendo folgorato.
Il suo corpo senza vita è stato rinvenuto lungo i binari dagli agenti della Polizia Ferroviaria di Verona, intervenuti sul posto. Le autorità hanno immediatamente avviato un’indagine per ricostruire con precisione la dinamica dei fatti. La Procura della Repubblica potrebbe aprire un fascicolo per fare chiarezza sulle circostanze che hanno portato alla tragedia. Si tratta di un episodio che scuote la comunità locale e che si aggiunge ad altri casi simili, come quelli recenti di Padova, Vercelli, Bologna e Piacenza, dove giovani hanno perso la vita a causa di incidenti legati alla corrente elettrica. Le indagini proseguono per accertare eventuali responsabilità.
È in corso un intervento del Soccorso Alpino Valdostano per il recupero di due alpinisti bloccati sulla vetta del Gran Paradiso, a quota 4000 metri. I due, provenienti dall'est Europa (probabilmente cechi o slovacchi) hanno raggiunto la punta alle ore 17.00 ma, essendo esausti, non sono riusciti ad affrontare la discesa in sicurezza. Hanno richiesto soccorso alle ore 20.00 e riferiscono di essere in buone condizioni. Una squadra, composta da cinque tecnici del Soccorso Alpino Valdostano e due Sagf di Entreves-Courmayeur, è stata portata in elicottero a quota 3000 metri e proseguirà via terra per raggiungere i due e portarli al rifugio Chabod o al Vittorio Emanuele a seconda della visibilità in quota. Al momento le condizioni meteo sono avverse. La squadra di soccorso e gli alpinisti sono in contatto costante con la Centrale Unica del Soccorso.
Papa Francesco ha celebrato, nella Basilica di San Pietro, in Vaticano, la Santa Messa per la domenica di Pentecoste. Nella giornata di sabato il pontefice aveva ripreso tutte le sue attività dopo aver annullato i suoi impegni, venerdì, a causa della febbre.