Attenzione al meteo della prossima settimana. Cambia tutto, come sottolinea il colonnello Mario Giuliacci che su meteogiuliacci.it spiega quali sono gli scenari che ci attendono dopo un treno di maltempo che non ha lasciato il conforto di un raggio di sole su diverse zone d'Italia. "La prossima settimana inizierà con maltempo concentrato sulle regioni del Centro Sud ed in Sicilia dove le precipitazioni potranno dare vita a veri e propri nubifragi. Su queste zone soffieranno venti di Tramontana e Grecale che porteranno anche ad un caldo dei valori termici andando anche sotto le medie del periodo", spiega.
Poi arriva la grande sorpresa per la prossima settimana: "Dalla giornata di mercoledì 2 aprile avremo un deciso cambiamento grazie ad una vasta area di alta pressione di origine subtropicale che si allungherà sull’Italia direttamente dal Deserto del Sahara. Prima si allungherà sul Mar Mediterraneo, poi sull’Europa Centrale. I valori termici subiranno un incremento tanto da raggiungere massime superiori ai 20-22°C sulle regioni settentrionali. Una residua ventilazione nord orientale potrebbe ancora interessare l’Adriatico ed il Sud, la quale frenerà l’aumento dei valori termici: su questi settori non sarà esclusa la formazione di locali temporali ad evoluzione diurna, specie tra mercoledì 2 e giovedì 3 aprile, per i marginali effetti dell’area depressionaria in evoluzione sulla Grecia. Questo clima mite ci accompagnerà fino al prossimo fine settimana. Nella giornata di sabato potremmo assistere a temporali solo in alcune regioni", ha concluso.
È in corso un intervento del Soccorso Alpino Valdostano per il recupero di due alpinisti bloccati sulla vetta del Gran Paradiso, a quota 4000 metri. I due, provenienti dall'est Europa (probabilmente cechi o slovacchi) hanno raggiunto la punta alle ore 17.00 ma, essendo esausti, non sono riusciti ad affrontare la discesa in sicurezza. Hanno richiesto soccorso alle ore 20.00 e riferiscono di essere in buone condizioni. Una squadra, composta da cinque tecnici del Soccorso Alpino Valdostano e due Sagf di Entreves-Courmayeur, è stata portata in elicottero a quota 3000 metri e proseguirà via terra per raggiungere i due e portarli al rifugio Chabod o al Vittorio Emanuele a seconda della visibilità in quota. Al momento le condizioni meteo sono avverse. La squadra di soccorso e gli alpinisti sono in contatto costante con la Centrale Unica del Soccorso.
Papa Francesco ha celebrato, nella Basilica di San Pietro, in Vaticano, la Santa Messa per la domenica di Pentecoste. Nella giornata di sabato il pontefice aveva ripreso tutte le sue attività dopo aver annullato i suoi impegni, venerdì, a causa della febbre.