Un cold case da ottanta anni nella ghiacciaia della storia, con un enigma avvolto da un mistero. In attesa che l’ex Partito comunista italiano e i suoi derivati contemporanei decidano finalmente di sbrinare il frigorifero segreto di partito e rivelare ufficialmente quello che in buona parte si sa, è adesso Roberto Festorazzi a mettere alcuni punti fermi sui torbidi della primavera-estate del 1945: chi ha davvero ucciso Benito Mussolini il 28 aprile davanti al Villa Belmonte a Giulino di Mezzegra, e chi e perché ha dato ordine di assassinare Luigi Canali, il capitano “Neri” ex vice comandante della 52ª Brigata d’assalto Garibaldi “Luigi Clerici”? I due gialli sono strettamente correlati, a partire dal fatto che la raffica che falciò il Duce e Claretta Petacci non partì dal Mas cal. 7.65 del capitano “Valeri”, ovvero Valter Audisio, bensì dal Mab 38 cal. 9 di “Neri”. (...)
Gran Paradiso, terrore a 4mila metri: due alpinisti bloccati
È in corso un intervento del Soccorso Alpino Valdostano per il recupero di due alpinisti bloccati sull...