La Procura di Roma ha disposto il sequestro della palazzina crollata questa mattina nel quartiere Monteverde a seguito di un'esplosione molto probabilmente causata da una fuga di gas.
Dagli accertamenti è infatti emerso che il primo piano dell'edificio interessato era adibito a B&b, per il quale risulta la comunicazione al Comune. Sono in corso verifiche sulla regolarità in materia di antinfortunistica e antincendio, nonché dell'agibilità degli appartamenti limitrofi.
Nel frattempo, l'uomo di 54 anni rimasto ferito a seguito dell'esplosione, nato nel Regno Unito, e trasportato in codice rosso all'ospedale Sant'Eugenio della Capitale, non risulta in pericolo di vita.
Poco dopo le 8.30 di domenica mattina, il quartiere è stato scosso da un boato enorme, proveniente dall'edificio di tre piani in via Vitellia. Come detto, è stato estratto vivo dalle macerie un cinquantenne con gravi ustioni su tutto il corpo. Tra i vicini la paura è ancora forte: "Un boato pazzesco, un’esplosione pazzesca. Hanno tremato i vetri delle finestre", racconta una signora che abita nelle vicinanze. "Io abito qui di fronte e ho sentito un boato fortissimo. Ho il box auto lì vicino e sto cercando di capire quando potrò avere notizie", afferma un altro abitante.
"Ora per questioni di sicurezza ci saranno delle evacuazioni delle palazzine che possono essere a rischio. Ci saranno tutti i rilievi", annuncia il sindaco Roberto Gualtieri, al termine del sopralluogo sul luogo del crollo. Con ogni probabilità a causare il disastro una bombola che è esplosa. "La cosa importante è che fortunatamente non ci sono vittime. Ma sarà importante accertare le cause dello scoppio".
È in corso un intervento del Soccorso Alpino Valdostano per il recupero di due alpinisti bloccati sulla vetta del Gran Paradiso, a quota 4000 metri. I due, provenienti dall'est Europa (probabilmente cechi o slovacchi) hanno raggiunto la punta alle ore 17.00 ma, essendo esausti, non sono riusciti ad affrontare la discesa in sicurezza. Hanno richiesto soccorso alle ore 20.00 e riferiscono di essere in buone condizioni. Una squadra, composta da cinque tecnici del Soccorso Alpino Valdostano e due Sagf di Entreves-Courmayeur, è stata portata in elicottero a quota 3000 metri e proseguirà via terra per raggiungere i due e portarli al rifugio Chabod o al Vittorio Emanuele a seconda della visibilità in quota. Al momento le condizioni meteo sono avverse. La squadra di soccorso e gli alpinisti sono in contatto costante con la Centrale Unica del Soccorso.
Papa Francesco ha celebrato, nella Basilica di San Pietro, in Vaticano, la Santa Messa per la domenica di Pentecoste. Nella giornata di sabato il pontefice aveva ripreso tutte le sue attività dopo aver annullato i suoi impegni, venerdì, a causa della febbre.