Un pranzo in famiglia si è trasformato in tragedia per un 40enne di Anagni, nel Frusinate, che è morto in ospedale a Roma dopo che nei giorni scorsi era rimasto soffocato da un boccone di mozzarella. L’incidente era avvenuto nel fine settimana mentre l’uomo era a tavola con la compagna e il figlio. Subito dopo l’ostruzione delle vie respiratorie, Necci ha iniziato a manifestare segni di soffocamento e ha avuto una grave ipossia durata diversi minuti. I presenti hanno tentato di aiutarlo mentre sul posto arrivavano i sanitari del 118, che sono riusciti a rianimarlo prima di disporne il trasferimento d’urgenza al Policlinico San Camillo di Roma con il supporto della NIR (Nucleo Intervento Rapido) di Roma. Nonostante gli sforzi dei medici, le conseguenze del prolungato stato di soffocamento si sono rivelate troppo gravi: nella notte il 40enne si è spento nell’ospedale romano.
La Città di Anagni si stringe nel dolore per la prematura scomparsa di Simone Necci – le parole di Daniele Natalia, sindaco di Anagni – A nome mio, dell’Amministrazione Comunale e dell’intera comunità anagnina, desidero esprimere le più sincere e sentite condoglianze alla famiglia Necci per la perdita del caro Simone. In momenti come questo, il silenzio e il rispetto si fanno voce della vicinanza di tutta una città che partecipa con affetto al dolore dei familiari e degli amici. Che la terra ti sia lieve, Simone".
È in corso un intervento del Soccorso Alpino Valdostano per il recupero di due alpinisti bloccati sulla vetta del Gran Paradiso, a quota 4000 metri. I due, provenienti dall'est Europa (probabilmente cechi o slovacchi) hanno raggiunto la punta alle ore 17.00 ma, essendo esausti, non sono riusciti ad affrontare la discesa in sicurezza. Hanno richiesto soccorso alle ore 20.00 e riferiscono di essere in buone condizioni. Una squadra, composta da cinque tecnici del Soccorso Alpino Valdostano e due Sagf di Entreves-Courmayeur, è stata portata in elicottero a quota 3000 metri e proseguirà via terra per raggiungere i due e portarli al rifugio Chabod o al Vittorio Emanuele a seconda della visibilità in quota. Al momento le condizioni meteo sono avverse. La squadra di soccorso e gli alpinisti sono in contatto costante con la Centrale Unica del Soccorso.
Papa Francesco ha celebrato, nella Basilica di San Pietro, in Vaticano, la Santa Messa per la domenica di Pentecoste. Nella giornata di sabato il pontefice aveva ripreso tutte le sue attività dopo aver annullato i suoi impegni, venerdì, a causa della febbre.