
Meteo-Giuliacci, "surplus di precipitazioni, fenomeni estremi: la data da cerchiare in rosso

Il maltempo travolge l'Italia. Occhi puntati su venerdì 14 marzo, quando il Paese sarà protagonista di una intensa ondata di maltempo accompagnata dal rischio di veri e propri nubifragi su alcune regioni. Stando alle previsioni del team di Mario Giuliacci, "una profonda depressione giungerà sul Mediterraneo passando dalla Porta del Rodano e porterà inizialmente piogge su parte delle regioni settentrionali e sul versante tirrenico". Ecco allora che non sono esclusi "fenomeni estremi localmente". La causa? I forti contrasti che si verranno a creare e che possono generare nubifragi e grandinate. Le regioni settentrionali saranno quelle più a rischio. Si prevedono accumuli fino a 150-200 mm in poche ore specialmente in Friuli Venezia Giulia, Liguria orientale e Toscana.
A causa, poi, del continuo afflusso di correnti fredde in discesa dal Nord Atlantico verso il Mediterraneo, la fase movimentata continuerà anche nel prossimo fine settimana. Si raggiungerà quindi un surplus di precipitazioni che non si registravano da tempo. Nella giornata di sabato 15 marzo, in particolare, ci sarà il passaggio di un ciclone che porterà un veloce peggioramento su Piemonte, Liguria, Lombardia, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna, Toscana e Lazio. L’ingresso di aria fredda in quota porterà nevicate abbondanti sulle Alpi a partire dai 1300 metri di altitudine.
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Diverso discorso per il meridione, dove la situazione sarà completamente diversa. "Sulle regioni del Sud e sulle due Isole Maggiori si attende sole e caldo, con massime che sfioreranno i 30°C in Sicilia. Nella giornata di domenica 16 marzo avremo ancora piogge sul Nord-Ovest e sulle regioni del Centro. Ai margini rimangono sempre il Sud e le due Isole Maggiori".
Qui di seguito le previsioni dettagliate del team di Giuliacci
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