
Gintoneria, clamoroso: cos'hanno trovato su un tavolo i finanzieri quando hanno messo i sigilli all'alba

Proseguono le indagini sulla Gintoneria, il tutto dopo l'arresto di Davide Lacerenza e Stefania Nobile. Gli inquirenti hanno scoperto di un conto bancario in Lituania, sul quale sono stati individuati 33 mila euro. Tuttavia, gli investigatori sospettano che la somma sia solo una piccola parte di quanto accumulato e che all’estero possano esserci altri fondi, forse nascosti in Albania.
Proprio verso l’Albania, infatti, Stefania Nobile e sua madre Wanna Marchi avrebbero compiuto diversi viaggi, spesso a bordo di una Lamborghini Urus presa a noleggio da Lacerenza.
Ma non è tutto. Il Nucleo di polizia economico-finanziaria della Guardia di finanza è impegnato nella ricerca del denaro riconducibile alle attività illecite legate al traffico di droga e alla prostituzione che avrebbero avuto luogo nel locale gestito da Davide Lacerenza. Il "king" delle notti di Milano, nel frattempo, da due giorni si trova ai domiciliari insieme alla sua ex, Stefania Nobile, e a Davide Ariganello, detto “Righello”, il suo factotum.
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Ma uno dei dettagli più clamorosi riguarda gli albori della vicenda. Infatti quando i finanzieri hanno fatto irruzione due mattine fa per apporre i sigilli, hanno trovato sul bancone anche un piatto con della cocaina, ulteriore conferma delle notti a base di “bamba” e sesso a pagamento che sono al centro delle indagini. Tant'è, i tre arrestati compariranno davanti al giudice per le indagini preliminari, Alessandra Di Fazio, per essere interrogati martedì prossimo.
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