Mario Giuliacci lancia l'allarme: "Preparatevi all'arrivo de La Nina". Meteo, crollo termico
Dimenticatevi il freddo di queste prime settimane del 2025. Il peggio deve ancore venire. Stando a quanto riferito dal colonnello Mario Giuliacci nel suo sito meteogiuliacci.it, è in arrivo sulla nostra Penisola La Niña. Si tratta di un fenomeno caratterizzato da un raffreddamento anomalo delle acque superficiali nell’Oceano Pacifico equatoriale, rappresenta uno degli elementi più influenti sull’andamento climatico globale. In Europa, questa configurazione tende a favorire episodi di freddo intenso e persistente, ma solo alle alte latitudini.
I mesi di gennaio e febbraio rappresentano il periodo clou della stagione fredda e storicamente possono riservare sorprese significative, anche sul finire della stagione. Le masse d’aria artica o siberiana sono in grado di generare situazioni di maltempo intenso e, al tempo stesso, originare nevicate abbondanti e valori termici assai bassi. L’interazione tra il Vortice Polare e le correnti oceaniche rappresenta un elemento cardine per prevedere l’evoluzione delle condizioni atmosferiche. I segnali di un possibile indebolimento del Vortice Polare, accompagnati dalle influenze de La Niña, potrebbero favorire l’arrivo di perturbazioni fredde e nevose, specialmente nelle regioni settentrionali e centrali dell’Italia.
Che cosa accadrà? Le temperature potrebbero subire un brusco calo. I valori, infatti, saranno più in linea on le medie stagionali o addirittura inferiori. Queste dinamiche potrebbero inoltre innescare nevicate a quote relativamente basse, coinvolgendo anche le aree pianeggianti. Le prossime settimane rappresentano un periodo cruciale per il meteo in Italia, tra possibili ritorni di gelo e nevicate in arrivo.
Meteo, Giuliacci annuncia un fortissima perturbazione: quando scatta l'allerta sull'Italia