Scontrino pazzo, tre panini, acqua e caffè? Quanto sborsa l'avvocato, cifra-choc
Tre panini, 2 bottiglie d'acqua e 2 caffè al tavolo 86 euro in un bar romano: a denunciarlo un noto avvocato penalista della Capitale che ha offerto a una cliente un brunch all'Antico Caffè Greco. All'arrivo del conto sarebbe rimasto di sasso. Il suo ordine, nello specifico, includeva: un panino con la bresaola, una pizzetta con la mozzarella, un croissant salato, due acque da mezzo litro e due caffè, consumati al tavolo. Se in un primo momento il legale è rimasto senza parole, successivamente ha capito di aver sbagliato. Avrebbe dovuto leggere con più attenzione il menù prima.
"Certo, ho un po' borbottato. Ma ho pagato - ha raccontato al Corriere della Sera -. Anche per non fare brutta figura con la cliente. D’altronde la colpa è mia. Sarebbe bastato che prima guardassi il menù. Almeno oggi ho imparato qualcosa: bisogna sempre guardare il menù prima di ordinare. Certo la lezione è stata molto cara". Quel locale, tra l'altro, non solo si trova in un'ottima posizione ma è anche stato frequentato, tra gli altri, da intellettuali, pittori e filosofi del calibro di Byron, Andersen, Wagner, Leopardi, De Chirico e Goethe.
"Scontrino choc". Capodanno salato, quanto hanno pagato una margherita e una marinara
"Ma che vuole, mi illudo di aver mangiato quel croissant nella stessa sedia e tavolo dove il sommo poeta, Gabriele D’Annunzio, tra i miei preferiti, si è formato", ha chiosato l’avvocato. Che terrà lo scontrino come ricordo: "Lo metterò in una teca, perché nessun cliente abbia a dire un giorno che non sono generoso".
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