Meteo, Giuliacci: piogge, maltempo e freddo polare, quando arriva la svolta
"Nel weekend pochi cambiamenti: nuvole e qualche pioggia sulle Isole Maggiori, in generale tempo stabile e asciutto nel resto d’Italia, anche se non mancheranno a tratti nuvole e un pò di nebbie mattutine, specie in Pianura Padana". Così all’Adnkronos Andrea Giuliacci meteorologo de 'Meteo.it', aggiungendo che "le temperature saranno nella norma o leggermente al di sopra della media". "Lunedì situazione pressoché immutata, poi martedì tempo in peggioramento al Sud per il passaggio di una perturbazione. La vera svolta però è attesa per mercoledì, - evidenzia Giuliacci - con l’arrivo di fredde correnti polari che faranno calare ovunque le temperature e porteranno un deciso e diffuso peggioramento del tempo: quindi tra mercoledì e venerdì piogge sparse praticamente in tutta Italia, temperature al di sotto della norma e neve sulle Alpi".
Occhi puntati su martedì 12: arriverà il vero primo impulso polare sull’Italia, direttamente dal Mare del Nord: calo di 7-8°C delle temperature massime, prima neve diffusa oltre i 1400 metri su Alpi e Appennini, vento in rinforzo e presenza di due minimi di bassa pressione, uno al Sud e uno al Nord. Mercoledì e giovedì saranno probabilmente le giornate peggiori con tanto vento e piogge, anche la neve continuerà a fare la sua comparsa abbassandosi fino ai 1200 metri di quota (mediamente) sulle regioni settentrionali, ma localmente anche a quote inferiori. La previsione più curiosa e più pessimistica intravede l’incontro e la fusione dei due centri di bassa pressione, presenti al Sud e al Nord, sul Mar Tirreno Centrale con l’approfondimento di un unico ciclone 'italico' con un profondo minimo di 995 hPa. Con la fusione dei due cicloni (tipo 'tempesta perfetta') non escludiamo la possibilità di forti tempeste di vento a metà settimana accompagnate anche da piogge consistenti.