Roma, scuola Montessori: docenti in rivolta contro i professori rossi
Un manrovescio. Lo sganassone della stragrande maggioranza degli insegnanti di un liceo romano contro chi specula a sinistra è di quelli clamorosi. Di più: un segnale di cambiamento niente male nella scuola. La fine della prepotenza politica di chi pretende di comandare persino dove i nostri figli vanno per studiare. Tutto accade allo statale Montessori. Nell’istituto ci sono 120 docenti che certo non sono abituati a dettare regole di politica agli studenti. Compito che magari si arrogano altri 29 loro colleghi orfani della scuola modello ‘68. Questi ultimi, infatti, lunedì scorso hanno trovato ospitalità sul Fatto Quotidiano per tentare di mettere in cattiva luce il ministro Valditara, reo di aver manifestato solidarietà al leader della Lega, Matteo Salvini, recandosi addirittura a Palermo, ohibò. Al giornale di Travaglio non pareva vero di trovare un intero istituto scolastico schierato contro il titolare dell’Istruzione. I magnifici 29, davvero una minoranza della scuola dove lavorano, si sono firmati “docenti del liceo Montessori”, come se rappresentassero l’intero corpo docente. Per loro il ministro non doveva farsi vedere al processo Open Arms nel quale è incredibilmente imputato Salvini. (...)