Meteo, il "treno" da incubo: "Porta atlantica aperta, ecco i 3 vagoni in arrivo"
"Treno di perturbazioni verso l’Italia. Il Ciclone Boris, transitato due volte sull’Italia tra il 12 ed il 20 settembre, ha aperto la strada ad altri fronti perturbati e ha decretato la fine dell’estate quasi ovunque". Lo afferma Lorenzo Tedici, meteorologo del sito www.iLMeteo.it, sottolineando che "la Porta Atlantica è aperta, anzi spalancata, con un campo di bassa pressione sul Mediterraneo occidentale che spinge correnti instabili verso il nostro Paese. Nei prossimi giorni avremo dunque un treno di perturbazioni atlantiche che interesseranno il Centro-Nord, mentre il Sud si scalderà intensamente: correnti meridionali porteranno 33-35°C tra Sicilia e Puglia entro venerdì. Il treno di perturbazioni sarà composto da almeno ’3 vagoni, da 3 fronti instabili: il primo sta transitando sul versante tirrenico in queste ore con nuove piogge sulle zone colpite anche dalla violenta perturbazione di lunedì; un secondo fronte del treno arriverà tra giovedì e venerdì al Nord con forte maltempo, mentre il vagone di coda, l’ultimo, è previsto nel weekend, molto veloce e in fuga verso altre mete, verso i Balcani. Nelle prossime ore avremo dunque piogge su Bassa Toscana e Lazio, in successivo trasferimento verso la Campania e in scorrimento lungo la costa occidentale. Anche al Nord avremo qualche piovasco sparso a ridosso dei rilievi, mentre all’estremo Sud troveremo una quasi estate con 30-31°C.
Tra giovedì e venerdì ci sarà un altro passaggio, piuttosto intenso, con aria fredda in quota e tanta pioggia sul Nord Italia: si prevedono forti rovesci, dapprima su Liguria, Alpi e Prealpi, in seguito, specialmente dalla sera del giovedì, gli ombrelli si apriranno anche in Pianura Padana con il maltempo in spostamento verso est. Venerdì tutto il Nord-Est sarà infatti raggiunto da fenomeni anche intensi, con qualche rovescio diffuso anche al Centro, in particolare tra Toscana e Marche. Le temperature del venerdì saranno bizzarre: al Sud arriveremo a 35°C, al Nord difficilmente supereremo i 20°C con un’Italia divisa in 2, in modo molto accentuato. Nel weekend è, infine, previsto il terzo vagone del treno di perturbazioni: si tratterà di un fronte da nord-ovest molto veloce, ma capace di causare un importante calo delle temperature anche al Centro-Sud. Domenica avremo massime di 5-7°C più basse rispetto al sabato, soprattutto laddove soffieranno venti balcanici settentrionali più intensi. In sintesi, ci aspetta un periodo movimentato, con piogge ma anche frequenti schiarite: la nuova stagione inizia con caratteristiche ibride tra il caldo africano estivo (ancora presente al Sud) e il clima novembrino da impermeabili e ombrelli aperti specie al Nord".