Palermo, tra i dispersi del Bayesian anche il super miliardario Lynch
Arrivano le prime testimonianze dopo la tragedia di Porticciolo, in provincia di Palermo. Una barca a vela di 50 metri battente bandiera inglese, il Bayesian, è affondata a causa del maltempo intorno alle 5 del mattino. Sei persone sono scomparse e il corpo di un uomo è stato individuato a fianco dell'imbarcazione. Si tratta del cuoco di bordo, nato in Canada ma con passaporto dell'Antigua. I sommozzatori dei vigili del fuoco sono arrivati a 57 metri di profondità e "dagli oblò hanno visto dei cadaveri", come è stato comunicato da una chat riservata al capo della Protezione civile della Sicilia, Salvo Cocina. Stanno arrivando gli speleosub da Roma in aereo e altri da Napoli. Al momento i sopravvissuti sono 15.
Per fortuna tra questi c'è anche Sophia, una bimba di appena un anno. Charlotte Golunski, la madre della bambina, ha raccontato di essere rimasta terrorizzata "dai tuoni, dai lampi, dalle onde che facevano ballare la nostra imbarcazione". Lei, insieme a suo marito, è stata costretta a prendere una decisione molto difficile: abbandonare la cabina e risalire verso coperta, con la bimba incollata. "Una corsa verso il disastro perché c'era il finimondo e faticavamo io e mio marito a sorreggerci...".
Chi invece risulta ancora disperso è proprio il proprietario dello yacht affondato. Si tratta di Michael Lynch, titolare di una grossa impresa di investimenti nel settore dei software. Il tycoon britannico è un personaggio noto nella capitale inglese e si trovava in Sicilia in vacanza-premio in compagnia dei suoi collaboratori. La sua azienda Darktrace è leader mondiale nel settore dell'intelligenza artificiale. Può infatti contare su più di 1.500 addetti in tutto il mondo.