San Candido, sangue nel paese di Sinner: "Almeno un morto, restate in casa". Caccia all'uomo
Tragedia, sangue e morte la scorsa notte a San Candido, in Alto Adige, il paesino da cui arriva Jannik Sinner: almeno una persona è stata uccisa all'interno della propria abitazione. La vittima sarebbe una donna, ma non è escluso che ci siano altre persone coinvolte. "Potrebbe esserci una seconda vittima", fanno sapere gli inquirenti.
Al momento è in corso una vasta operazione per assicurare il responsabile dell'omicidio alla giustizia, con la Protezione Civile che ha diramato un avviso via radio invitando i residenti della zona a rimanere all'interno delle proprie case. Al momento, le informazioni disponibili sull'accaduto sono ancora limitate.
L'omicidio è avvenuto in un appartamento situato in un condominio della cittadina, e si ipotizza che possa trattarsi di un dramma familiare. Le forze speciali della polizia stanno preparando un'irruzione nell'abitazione, poiché si sospetta che l'aggressore possa essere ancora all'interno.
Secondo una prima ricostruzione dei fatti, sembra che l'uomo abbia sottratto un fucile al padre, un ex guardia forestale, per poi compiere l'omicidio. Le autorità hanno avviato una vasta operazione di accerchiamento, poiché l'assassino potrebbe anche essersi rifugiato in un'abitazione vicina al commissariato, lungo la strada statale della Val Pusteria.
Nell'ambito dell'operazione di polizia dopo il delitto a San Candido, risulta isolata la zona della stazione ferroviaria. Attualmente, infatti, treni e autobus di linea non si fermano nel paesino dell'Alta val Pusteria, dove almeno una persona, una donna, è stata uccisa nel suo appartamento ed è in corso la ricerca del responsabile, che sarebbe un familiare della vittima.