Danilo Coppola, fine corsa: estradato da Abu Dhabi, la firma di Carlo Nordio
Fine corsa per il "furbetto del quartierino". L'imprenditore romano Danilo Coppola, condannato nel 2022 a sette anni di carcere, è stato estradato in Italia ed è stato imbarcato nella mattinata di oggi, domenica 18 agosto, su un volo partito da Abu Dhabi. Il ministro della Giustizia, Carlo Nordio, ha subito espresso soddisfazione per la decisione presa dalle competenti autorità giudiziarie e governative degli Emirati Arabi Uniti. "Vorrei esprimere la mia gratitudine al ministro Al Nuaimi - ha dichiarato il Nordio - questo sviluppo positivo nella cooperazione giudiziaria con gli Emirati Arabi Uniti dimostra che per noi non può esservi nessuna impunità per chi commette crimini in Italia e cerca rifugio all'estero", ha affermato il Guardasigilli.
La decisione relativa all'estradizione - fa sapere sempre il ministero della Giustizia - è stata assunta dopo intense attività giuridico-diplomatiche negli ultimi mesi, a seguito della visita del ministro Nordio ad Abu Dhabi nel febbraio scorso: nei colloqui di allora con il ministro della giustizia emiratino, Mohammed Al Nuaimi, il Guardasigilli aveva sollevato le diverse richieste di estradizione italiane ancora pendenti, fra cui quella relativa al caso giudiziario di Danilo Coppola. "Vorrei esprimere la mia gratitudine al ministro Al Nuaimi - ha dichiarato Nordio - per la intensa collaborazione che abbiamo sviluppato nell'ambito del trattato bilaterale di estradizione: nei prossimi giorni gli parlerò per ringraziarlo personalmente", ha aggiunto Carlo Nordio.