Valtellina, esplosione in un rifugio al pranzo di Ferragosto: terrore e feriti
Terrore in Valtellina per l'esplosione in un rifugio. Le informazioni al momento sono ancora incomplete, ma i testimoni presenti parlano di "un'esplosione, forse causata da una bombola del gas". L'incidente è avvenuto intorno alle 13 del giorno di Ferragosto presso il Rifugio Bar Bianco, nella località di Rasura, situata ai piedi della Cima della Rosetta, in Valtellina (provincia di Sondrio).
Successivamente le prime conferme, rilanciate dall'agenzia di stampa LaPresse: ad esplodere sarebbe stata una bomboletta detergente per le piastre, lasciata vicino a una fonte di calore. I feriti - tutti lievi - sono dipendenti del rifugio alpino Bar Bianco.
Il rifugio al momento dell'esplosione era affollato, con molte persone intente a pranzare. "Avevamo appena pagato il conto e ci eravamo allontanati quando abbiamo sentito un forte boato provenire dall'interno, simile a quello di una bomba. Subito dopo, abbiamo visto stoviglie volare fuori dalle finestre aperte", raccontano due escursionisti che si trovavano nei luoghi dell'incidente.
Sul posto sono stati inviati, con codice rosso, almeno due ambulanze e due elicotteri del 118. "Il rumore sembrava provenire dalla cucina", aggiungono i testimoni.
Anche i carabinieri di Sondrio e i vigili del fuoco sono intervenuti sul luogo dell'esplosione. Quattro i feriti, di età compresa tra i 24 e i 64 anni. Due di loro hanno riportato ustioni serie e sono stati trasferiti con gli elicotteri in ospedale in codice giallo quindi non in pericolo di vita. Gli altri invece avrebbero riportato ferite più lievi. L'esplosione è stata avvertita anche nelle abitazioni situate a diversi chilometri di distanza.