Roma, furto in casa senza precedenti: "Ci hanno pedinato e studiato", bottino da un milione
"Qui è un pandemonio Mimmo". Il risveglio dell'ex giornalista Domenico del Giudice (89 anni) e di sua moglie Luciana Acampora (81 anni) è stato terribile. Dei ladri acrobati si sono introdotti nella loro abitazione di Roma, in via Courmayeur, e si sono portati via tutto. Il loro unico vero obiettivo erano le chiavi della cassaforte, che hanno aperto e ripulito completamente. Dentro hanno trovato duemila euro in contanti e gioielli di valore inestimabile. È possibile che il bottino avesse il valore di un milione di euro. E questo fa pensare che si sia trattato di veri e propri professionisti del furto.
Del Giudice, al momento, non ha sospetti. Come racconta al Messaggero, "questa è opera non di sprovveduti, di una banda che potrebbe avere agito su commissione. Ci avranno pedinato, studiato ogni movimento, pianificando come muoversi nel condominio - ha spiegato l'ex giornalista -. Chissà da quanto tempo eravamo finiti nel loro mirino".
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I due coniugi, col tempo, avevano pensato alle giuste precauzioni. Nella loro abitazione era stato installato un sistema d'allarme in grado di rilevare accessi sospetti. Ma quella notte non lo avevano attivato, dato che l'hanno inserito. "Eravamo dentro, lo mettiamo quando usciamo - ha confessato Del Giudice -. Non pensavamo di poterci ritrovare dei ladri nell'appartamento, siamo al terzo piano". Mimmo racconta di non aver sentito alcun rumore. E il fatto che non si siano accorti di nulla fa sorgere un pesante interrogativo: sono stati narcotizzati?