Sardegna, catamarano prende fuoco in mare: scatta il panico, chi c'era a bordo
Catamarano in fiamme al largo della Sardegna: è successo intorno alle 12.30 di questa mattina, lunedì 29 luglio. Dopo che una colonna di fumo nero si è alzata in cielo, è scoppiato il panico tra i bagnanti nella zona di Budoni. Subito, quindi, sono state fatte diverse chiamate di emergenza alla Sala Operativa della Direzione Marittima di Olbia. Quando è stato lanciato l'allarme, l'imbarcazione era già in fiamme nel mare antistante Porto Ottiolu, a circa 400 metri dalla spiaggia.
A quel punto è scattata la macchina dei soccorsi della Guardia Costiera, coordinati dal Capitano di Vascello Gianluca D’Agostino. Per spegnere l'incendio, è giunta sul posto la Motovedetta Sar, che a Ottiolu aveva imbarcato il personale dei Vigili del Fuoco. Nel frattempo, erano già riusciti a mettersi in salvo sulla spiaggia di Ottiolu le due persone a bordo dell'imbarcazione: una coppia di turisti, lui francese e lei sudamericana. I due avevano raggiunto la battigia con il proprio tender sbarcato prima che le fiamme arrivassero ad avvolgere l’unità in vetroresina.
Il catamarano, un 40 piedi a vela di bandiera francese, ha proseguito nella combustione e alla fine si è ridotto in pezzi. Alcuni pezzi hanno raggiunto la spiaggia più vicina, mentre altri si sono depositati sul basso fondale. La motovedetta della Guardia Costiera, intervenuta con il personale dei Vigili del Fuoco, ha monitorato l’incendio per evitare ulteriori danni. Danni che per fortuna non ci sono stati. I detriti galleggianti arrivati in spiaggia, infatti, non hanno rappresentato un pericolo per i bagnanti. Successivamente, inoltre, la municipalità di Budoni ha provveduto a organizzare una accurata pulizia del posto. Intanto, sono in corso gli accertamenti di rito per capire quali siano state le cause dell’evento.