Bolzano, forte esplosione in fabbrica: otto ustionati, inferno dopo la mezzanotte
Forte esplosione in una fabbrica a Bolzano: otto operai sono rimasti ustionati. Cinque di loro verserebbero in gravi condizioni. È successo nella notte nello stabilimento siderurgico Aluminium, proprio nei giorni in cui il tema delle morti sul lavoro è tornato al centro del dibattito. Dopo l'incidente, le sigle sindacali Fim, Fiom e Uilm hanno proclamato per lunedì 24 giugno uno sciopero di 8 ore all'Aluminium e di 4 ore per tutto il settore metalmeccanico in Alto Adige.
L'esplosione è avvenuta poco dopo la mezzanotte tra giovedì 20 e venerdì 21 giugno: all'improvviso un forte boato ha scosso il quartiere in cui si trova la fabbrica. Si tratta di una zona industriale. Ancora da accertare, invece, i motivi dell'esplosione. Gli operai rimasti gravemente feriti sono stati portati in elicottero nella notte in centri specializzati anche all'estero. Gli elicotteri Pelikan, Aiut Alpin Dolomites e Trentino Emergenza hanno trasportato un operaio a Verona, due a Padova, uno a Milano e un altro a Murnau in Baviera. Altri tre feriti si trovano ricoverati all'ospedale "San Maurizio" a Bolzano.
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Intanto, sono in corso le indagini per chiarire le dinamiche dell'incidente. La Procura di Bolzano ha avviato un'inchiesta che dovrà determinare le cause dell'esplosione, mentre sono già state visionate le telecamere dello stabilimento. Informato dell'accaduto, il presidente della Provincia autonoma di Bolzano, Arno Kompatscher, ha parlato di un "incidente gravissimo" e ha chiesto una "stretta collaborazione degli enti per ricostruire l'accaduto".
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