Maturità, Ungaretti, Pirandello e la guerra? Questa volta tutti d'accordo
Addirittura l’Accademia della Crusca, nella persona del presidente onorario Claudio Marazzini, ha promosso a pieni voti il Ministero della Pubblica Istruzione per le sette tracce del tema di maturità, la prima prova scritta che come ogni anno interessa milioni di studenti italiani. «Non sono tutte facili- dice Marazzini, professore emerito di storia della lingua italiana all’Università del Piemonte Orientale- anche se si riferiscono a questioni di largo respiro e di attualità. Tutte le proposte sono comunque fattibili e interessanti».
Un inizio maturità senza polemiche, e meno male, perché la scuola dovrebbe esserne sempre risparmiata, ritornando laboratorio e palestra di formazione e di cultura. Laddove furono evidenziati errori, vizi di forma, persino qualche sottotesto ideologico e persuasione occulta, il Ministro Giuseppe Valditara ha evidentemente fatto un ottimo lavoro e c’è davvero da esserne felici perché le sette tracce risultano culturalmente mai banali, consentendo ai più dotati di esprimere il proprio grado di preparazione senza però escludere studenti che amano rivolgere l’attenzione all’attualità, sempre fonte di interessanti riflessioni (...)
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